CNA Costruzioni Siracusa e ANCE Siracusa lanciano l’allarme contro la norma della Legge di Bilancio che, da luglio 2026, vieta la compensazione tra crediti fiscali e debiti previdenziali o assicurativi. Una misura giudicata “ingiusta e dannosa” per il comparto edile, già provato da anni di incertezze sui bonus edilizi e da gravi difficoltà finanziarie. Le associazioni chiedono al Governo un immediato ripensamento e l’apertura di un tavolo di confronto, ribadendo che le imprese non chiedono privilegi, ma regole stabili e strumenti efficaci per continuare a investire e creare lavoro sul territorio.
Allarme edilizia in Sicilia
