La problematica è stata sollevata in aula il 27 luglio.
Abbiamo subito capito il corto circuito in corso tra il sindaco Gianni e i dipendenti comunali.
Siamo entrati nel merito della mancata riconferma della dott.sa Marchese quale vice dirigente del VI settore, abbiamo chiesto spiegazioni all’assessore al personale, che ha ritenuto opportuno non rispondere.
È evidente che in seduta di consiglio non poteva dire la verità trincerandosi vergognosamente dietro a tali esternazioni: “mi faccia una richiesta scritta” non potendo annunciare l’atto di imperio pronto per essere decretato. Non vi è dubbio che Il blocco della macchina amministrativa è tutto da attribuire alla cattiva amministrazione.
È una vicenda che tratteremo in una conferenza stampa dedicata! Presto per ulteriori aggiornamenti.