Ferragosto di duro impegno per i vigili del fuoco, costretti a lavorare per ore per avere ragione delle fiamme che hanno divorato diversi ettari di macchia mediterranea. L’incendio si è sviluppato all’interno della riserva naturale Ciane e Saline già nel pomeriggio. Alimentate dal caldo, le fiamme si sono ben presto propagate provocando ingenti danni e minacciando edifici e strutture commerciali della zona. Ancora a tarda serata le squadre dei vigilo del fuoco erano impegnate a spegnere il fronte del fuoco, le cui fiamme altissime erano ben visibili lungo la statale 115.
Sulle cause dell’incendio, visto che l’area e la riserva nel passato sono state mete di raid di piromani, gli inquirenti non escludono la natura dolosa.