Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha presieduto al Mimit un incontro sulla raffineria ex Lukoil di Priolo. Unico partecipante, in rappresentanza del territorio, il Sindaco di Melilli On. Giuseppe Carta.
L’appuntamento ha ribadito il grande interessamento da parte del Governo in merito alla raffineria Isab/Lukoil di Priolo, confermando, di fatto, il riconoscimento del sito, già dalla prima fase del 3 febbraio, come asset di interesse strategico nazionale.
La Goi Energy, con il suo Presidente Taraborelli, ha dichiarato la volontà di portare avanti corposi investimenti industriali nella raffineria appena acquisita, con l’intenzione di presentare un piano industriale, nei prossimi mesi, partendo dalla base progettuale già iniziata da Lukoil.
La Goi si è dichiarata ottimista in quanto l’Isab ha dimostrato di essere un’azienda solida e strategica.
Il Sindaco, nonché deputato regionale, ha ritenuto l’incontro utile vista l’attenzione che il Governo dimostra sulla raffineria Isab e su tutto il territorio di Siracusa – “prendo atto della volontà di sviluppo decisa dalla nuova proprietà. Ho chiaramente ribadito l’interesse di ottenere nuovi e concreti investimenti, partendo da un piano industriale che preveda nuove iniziative, incentrato, soprattutto, sulla cura dell’ambiente e la decarbonizzazione, che indichi nuove sfide verso la transizione energetica e un nuovo modo di concepire la raffinazione.
Inoltre ho chiesto al Governo di porre l’attenzione sull’intera area industriale siracusana che rappresenta il più grande polo petrolchimico italiano, partendo dalla risoluzione dagli problemi ambientali che costituiscono, oggi, la vera sfida e che hanno, di fatto, suscitato l’interessamento da parte di tutte le parti sociali. L’incontro di ieri ha sancito l’avvio di un percorso di rilancio non solo dell’area industriale siracusana, ma dell’intero asset industriale del paese. Ora, come ha sottolineato il Ministro Urso, è necessario aprire un tavolo permanente al ministero per condividere e monitorare la strategia industriale con tutti i soggetti interessati”.