Olimpiadi Tokyo: Lotta 97 kg, medaglia di bronzo per Conyedo

7 agosto 2021 -L’azzurro Abraham Conyedo ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova di lotta libera categoria 97 kg dell’Olimpiade di Tokyo, battendo (6-2) nella finale per il terzo posto il turco Suleyman Karadeniz. “Questa medaglia significa tutto per me, è la mia vita, ciò per cui ho lavorato negli ultimi cinque anni. La prima dedica che voglio fare è per il mio allenatore, che per me è come un padre”, ha detto Conyedo dopo aver conquistato la 39/a medaglia dell’Italia a Tokyo 2020.

“Il mio avversario, il turco Karadeniz – dice ancora -, lo avevo già affrontato e per batterlo ho dovuto cambiare strategia e fare un lavoro molto intenso. Alla fine ha vinto chi lo desiderava di più”.

Milena Baldassarri ha concluso al sesto posto la prova individuale di ginnastica ritmica delle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’oro è stato vinto da Linoy Ashram (Israele), argento alla russa Dina Averina, bronzo alla bielorussa Alina Harnasko.

L’Italia ha chiuso al settimo posto la finale olimpica della specialità Madison di ciclismo su pista. La coppia azzurra formata da Elia Viviani e Simone Consonni ha conquistato 11 punti. La medaglia d’oro è stata vinta dalla Danimarca con 39 punti, argento alla Francia (35), bronzo alla Gran Bretagna (27).

Ai Giochi di Tokyo altro oro olimpico per gli Stati Uniti d’America nel golf. Dopo la vittoria di Xander Schauffele in campo maschile, Nelly Korda si conferma la regina mondiale tra le proette trionfando nella gara individuale femminile con un totale di 267 (67 62 69 69, -17) colpi. Al Kasumigaseki Country Club (East Course, par 71) di Saitama, la numero uno del world ranking si mette al collo la medaglia del metallo più prezioso resistendo alla rimonta di Mone Inami e della neozelandese Lydia Ko, costrette a giocarsi l’argento al playoff dopo aver chiuso con 268 (-16) colpi. Allo spareggio ha la meglio la giapponese, che grazie ad un par si aggiudica il secondo posto. Medaglia di bronzo per Lydia Ko che, dopo il secondo posto di Rio 2016, trova un altro podio storico. Giulia Molinaro, la migliore tra le italiane, chiude 46/a con un totale di 286 (75 71 70 70, +2) colpi davanti a Lucrezia Colombotto Rosso, 59/a con uno score di 302 (75 74 75 78, +18).

La mattinata dell’Olimpiade giapponese si è aperta, quasi all’alba per via delle condizioni climatiche, con la maratona femminile che si è svolta a Sapporo e ha visto, come da previsioni, il successo delle atlete del Kenya. L’oro è andato a Peres Jepchirchir con il tempo di 2 ore 27’20”, l‘argento a Brigid Kosgei. Solo 32/a l’azzurra Giovanna Epis, staccata di quasi otto minuti.

Attimi di paura per l’israeliana Lonah Chemtai Salpeter che, mentre era quarta e mancavano quattro chilometri all’arrivo, ha ceduto di schianto e si è dovuta fermare, subito soccorsa, sconfitta dalla fatica e soprattutto dal caldo e dall’umidità opprimente, nonostante fossero le prime ore del mattino.

Quanto al resto del programma, l’Italia aspetta buone notizie dalle Farfalle della ginnastica ritmica, andata in finale con il terzo punteggio. Meglio delle azzurre hanno fatto solo Bulgaria e Russia ma in finale si riparte da zero.

L’oro del basket uomini è andato come previsto allo squadrone degli Usa, che però ha faticato più del previsto per battere una Francia che non si è mai arresa, perdendo di soli cinque punti: 87-82.

Un colpo all’arcata sopraccigliare e il sangue che scorre sul volto e macchia di rosso il karategi: nonostante la ferita l’azzurra Silvia Semeraro è riuscita a portare a termine con una vittoria il match contro la turca Hocaoglu Akyol. Ma tutto ciò non è bastato per superare il turno nella categoria +61 chili della specialità kumite del karate alle Olimpiadi di Tokyo 2020. All’italiana, al termine del match, sono stati applicati due punti di sutura, senza alcun’altra conseguenza fisica.

Nella serata nipponica, a Yokohama, c’è la finale del calcio maschile tra il Brasile di Dani Alves e Richarlison e la Spagna dei sei che hanno disputato anche gli Europei. Il pronostico è apertissimo. Carlo Mornati, capodelegazione azzurro alle olimpiadi estive, parla di “scommessa vinta” per l’Italia ma lancia l’allarme in chiave Giochi invernali. “Se non cambiano i protocolli Covid e le regole di ingaggio, il prossimo febbraio a Pechino non va nessuno. La Cina e’ chiusa, non ci sono voli, serve una quarantena in entrata e una al rientro: organizzativamente molto difficile, se non cambia qualcosa, e gli atleti non vogliono andare”.

Comments

comments

By Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala