Augusta: numerosi telefoni cellulari occultati scovati all’interno del carcere

Augusta, 12 Novembre 2021- Brillante operazione della Polizia Penitenziaria del Carcere di Augusta che questa mattina alle prime ore dell’alba, capitanati dal Dirigente di Polizia Penitenziaria Dottore Dario Maugeri, hanno scovato diversi telefoni cellulari perfettamente funzionanti con carica batteria occultati perfettamente nelle camere detentive.

Il rinvenimento é avvenuto questa mattina all’alba, con una perquisizione mirata degli Agenti coordinati da tre Ispettori che collaborano costantemente al Comando (giusto – Pagliarello Fava Luca) e alla incessante attività di intelligence atta a reprimere questo reato, malgrado non vi sia risposta da parte degli Uffici diretti Superiori che non supportano le richieste di allontanamento, fatte, di chi commette il reato, lasciandoli tranquillamente nel territorio, vicino alle loro famiglie con la possibilità di fare colloquio.

Al termine dell’attività di repressione il Comandante ha rivolto un plauso a tutta la Polizia Penitenziaria di Augusta facendo emergere che i risultati si raggiungono tutti assieme, nessuna “prima donna” tra infinite difficoltà operative quotidiane, ci distinguiamo per alte capacità professionali ed attaccamento al proprio dovere. Il numero di cellularti rinvenuti e la tipologia di detenzione conferma che questo reato era incancrenito nel tempo.

La recente istituzione del reato ex art. 391 C. P. che punisce con severe pene chi introduce e/o chi detiene cellulari di certo non ha scoraggiato il traffico anzi oggi cercano di escogitare nuove modalità di ingresso e occultamento non facilmente addebitabili, a seconda anche dei punti deboli della struttura penitenziaria di Augusta, pertanto sarebbe opportuno che venissero adeguati gli organici della Polizia penitenziaria di Augusta che, secondo uno studio condotto da esperti del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, è mancante di 17mila unità, formazione specifica della Polizia penitenziaria ed occorre poi archiviare l’ultradecennale periodo di emergenza formativa e dare centralità alla formazione che non può trascurare lo studio delle subculture criminali e le tecniche operative e d’intervento, servono strutture adeguate, la compiuta differenziazione dei circuiti onde evitare che nello stesso carcere vengano allocate una molteplicità di tipologie di detenuti, moderne ed efficienti strumentazioni tecnologiche ed elettroniche, equipaggiamenti e una gestione più ponderata della detenzione.

Oggi la Polizia Penitenziaria di Augusta, al di là delle querelle mantenuta da alcuni Sindacati, da cui il Sappe ne prende sempre più le distanze, per fortuna non è solo il Sappe, che vorrebbero fare emergere condizioni di lavoro pesanti e addebitare colpa ad altri, ci sentiamo di dichiarare che nulla di quanto hanno asserito è vero, la prova è che pur restando in emergenza di carenza organico, solo grazie a coloro che vengono a lavorare tutti i giorni le condizioni di lavoro sono cambiate e anche i risultati, come quello di oggi, i collegi in sezione sono stati raddoppiati, nel giusto della previsione dell’organizzazione del lavoro, quindi della sicurezza dell’Istituto e degli operatori stessi di polizia penitenziaria, nel prendere le distanze come Segretario Provinciale, ritengo giusto tendere la mano solo alle OO.SS. che intendessero cambiare rotta, se eventualmente il gesto non venisse recepito in maniera positiva, andremo avanti lo stesso con i risultati innegabili raggiunti, solo 2 disdette al Sindacato su 60 iscritti, senza bisogno che vi siano narratori del nulla o pensionati che si ergono a paladini del niente. Come Sappe mi sento di rivolgere un plauso alla Polizia Penitenziaria tutta ma soprattutto a chi all’alba di stamani ha portato a “casa un bottino” non indifferente, attività che il Comandante in persona durante la conferenza odierna intorno alle 09,00 di oggi ha ritenuto elogiare ed informare che è suo intendimento che tutto il personale dell’operazione sarà fatto oggetto di relazione da dove emerge doti apprezzabili di senso del dovere e di abnegazione, oltre di una professionalità apprezabile.

Comments

comments

By Cosimo Consoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.
× Segnala