Auteri su fondi Fsc: “a breve altri finanziamenti. Questa è storia”

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È soddisfatto il parlamentare regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, dopo il via libera all’accordo di coesione che garantisce con 5,5 miliardi la copertura finanziaria a 580 interventi in 9 diversi ambiti

L’accordo per il Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027 tra la presidenza del Consiglio dei ministri e della Regione Siciliana, firmato ieri pomeriggio al Teatro Massimo di Palermo alla presenza dei sindaci dell’Isola e di autorità civili, religiose e militari, è “frutto della buona politica. La Sicilia potrà contare su 6,8 miliardi di euro per portare avanti lo sviluppo infrastrutturale, economico e sociale del territorio nei prossimi anni e la provincia di Siracusa rientra tra quelle cui sono state assegnate risorse fino a 400 milioni di euro”. È soddisfatto il parlamentare regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, dopo il via libera all’accordo di coesione che garantisce con 5,5 miliardi la copertura finanziaria a 580 interventi in 9 diversi ambiti e con ulteriori 1,3 miliardi il cofinanziamento regionale al progetto della costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. “Mi piace ricordare, tra i tanti interventi – sottolinea Auteri – i finanziamenti per completare il castello Svevo ad Augusta, a cui tengo molto essendomi impegnato attivamente al reperimento dei fondi. Questo è frutto dell’intesa tra Roma e Palermo. Ad Avola, previsti fondi per i lavori di riqualificazione dell’ex cinema teatro Cappello come centro culturale congressuale, premiata anche Portopalo, Carlentini, Solarino e tanti altri comuni per cui abbiamo lavorato. Voglio però fare particolare riferimento ai 7 milioni di euro che arriveranno a Sortino, mai così tanti nella storia repubblicana e in soli 14 mesi di Governo”. Una grossa fetta di interventi verrà assorbita dalla macro-area “Trasporti e mobilità”: sono previsti 2,4 milioni di euro per la Siracusa-Gela. “Ma non è ancora finita – conclude Auteri -. Entro la fine di giugno attendiamo altri finanziamenti indirizzati al settore dell’impiantistica sportiva, perché siamo solo all’inizio. Questa è storia.

 

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By Redazione

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