Il 17 maggio rappresenta una data fondamentale per tutte le persone LGBTQ+, per le Istituzioni e per tutti coloro che a vario titolo si impegnano nel promuovere e difendere i Diritti civili e umani.
La data è stata scelta dopo che il 17 maggio del 1990 l’Organizzazione Mondiale Della Sanità ha cancellato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, riconoscendola come una variante naturale del comportamento sessuale umano.
Siracusa sarà protagonista con una tavola rotonda e delle attività rivolte agli studenti degli Istituti d’Istruzione Superiore di Siracusa, organizzata dalle associazioni che compongono il coordinamento organizzativo del Siracusa Pride 2024, in collaborazione con il Comune di Siracusa (Pari opportunità e diritti sociali, Politiche sociali Politiche giovanili, Città educativa, Politiche di genere) e Siracusa Città Educativa.
Nella stessa giornata sarà visitabile “T – LIFE” una mostra fotografica del fotografo freelance Avarino Caracò che, traendo spunto dal suo libro “La crisalide e le Lantane, diario di un uomo cisgender”, rappresenta e racconta attraverso l’arte della fotografia, le emozioni e il vissuto di alcune persone transgender e non binarie.
All’evento interverranno l’assessore alle Pari Opportunità, ai Diritti Sociali e alle Politiche Giovanili Marco Zappulla, il presidente di ARCIGAY Siracusa Armando Caravini, il presidente di STONEWALL Siracusa Alessandro Bottaro, la referente AGEDO, punto ascolto di Siracusa Maria Angela Cannevale, la giornalista e componente del direttivo Stonewall Nadia Germano e la psicologa, psicoterapeuta, specializzata in sessuologia clinica Emma Lo Magro. A moderare la tavola rotonda sarà l’attivista transfemminista per i diritti LGBT+ e vice presidente Stonewall Tiziana Biondi.
“Celebriamo la ricorrenza della giornata internazionale contro l’Omolesbotransbifobia – dichiara il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini – per rimarcare ancora una volta non solo l’assenza di una legge contro la discriminazione ma come tutta la comunità e i cittadini di buon senso debbono rimanere in allerta perché con questo governo reazionario e oscurantista sui diritti civili e sociali si vuole portare il paese indietro, vogliono cambiarlo culturalmente avvicinandolo ai paesi dell’ ex blocco sovietico quali Ungheria e la Polonia. Accentuano le posizioni ideologiche per oscurare i loro fallimenti economici. Non un passo indietro difenderemo quel poco di guadagnato e non permetteremo mai di fare stare il nostro paese dalla parte sbagliata quella della violenza, della discriminazione del rifiuto”.
“Orientamento sessuale, identità di genere, espressione di genere e caratteri sessuali sono, ancora oggi nel 2024, causa di discriminazione, esclusione sociale ed economica in moltissimi stati del mondo, Italia compresa. Su più fronti – dichiara il presidente di Stonewall Siracusa – vengono disattese le istanze lgbtqia+, nessuna legge aggravante per punire adeguatamente i crimini di odio omolesbotransbifobico, niente matrimonio egualitario, nessuna tutela per figli e figlie di coppie omoaffettive e relativo disconoscimento del genitore non biologico, nessuna regolamentazione delle carriere alias a scuola o nelle università. Stonewall, non solo il 17 maggio, giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, ma ogni giorno dell’anno chiede a gran voce che lo stato legiferi affinché queste istanze vengano ascoltate e questi diritti vengano riconosciuti: basta parole e slogan carichi d’odio che bruciano come sale sulle ferite dei nostri corpi. La comunità lgbtqia+ e le associazioni mettono in campo forze ed energie, ogni giorno, per fare da argine alla pessima situazione che lo stato e chi ci governa fa finta di non vedere. Se chi ci governa continuerà a far vinta di non vedere e non sentire, nutriamo poca fiducia e speranza che il vento cambi la rotta nel prossimo futuro. Chi ha responsabilità, di tutto questo, spero, sarà condannato a rendere conto a due giudici severi: il tempo e la storia.”
“Sono molto contento – dichiara l’assessore alle Pari Opportunità, ai Diritti Sociali e alle Politiche Giovanili Marco Zappulla – di riaffermare e consolidare l’impegno dell’Amministrazione a supportare la Giornata internazionale contro l’OmoLesboTransBifobia che si celebrerà il 17 Maggio. Siamo orgogliosi di sostenere queste iniziative che rafforzano la nostra comunità e ci avvicinano al nostro obiettivo di una città sempre più inclusiva e accogliente”.
A termine delle iniziative che si svolgeranno all’Urban Center, le attiviste e gli attivisti delle associazioni: Arcigay Siracusa, Stonewall GLBT Siracusa, Amnesty International Gruppo Italia 85, A.GE.D.O. Ragusa Sportello di ascolto Siracusa, Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Centro Antiviolenza Ipazia, CGIL Siracusa, Giosef Siracusa, La Brigata Rosa, No all’odio Movimento di Contrasto all’Odio, Osmos Miscela Culturale, UIL Siracusa e Zuimama Arciragazzi, daranno vita a un flash mob per le vie di Ortigia i cui dettagli non sono stati svelati dall’organizzazione per non diminuire l’effetto sorpresa.