Liste d’attesa infinite, ambulatori al collasso, pronto soccorso obsoleti e il ricorso ai privati come unica possibilità per ottenere cure in tempi ragionevoli. È questo lo scenario allarmante della sanità siciliana, che sarà al centro dell’assemblea provinciale organizzata dal Movimento 5 Stelle Siracusa, in programma sabato 7 giugno alle 18, alla sala convegni del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa.
Un momento di confronto pubblico, aperto a cittadini, associazioni, professionisti del settore e realtà del terzo settore, per fare il punto su una crisi che colpisce i più fragili – bambini, giovani, anziani – e che riflette la drammatica posizione della Sicilia tra le ultime regioni italiane per qualità e aspettativa di vita, come confermato dalle principali indagini nazionali.
“Mentre si investono miliardi nel riarmo, i servizi sanitari vengono smantellati pezzo dopo pezzo”, denuncia il deputato regionale Carlo Gilistro. “Serve una svolta politica, serve partecipazione, serve il contributo di tutti coloro che credono in una sanità pubblica, gratuita e accessibile”.
L’appuntamento non ha colore politico: “La salute non può avere bandiere. È una questione di dignità e rispetto per i pazienti, per i cittadini siciliani”. L’assemblea sarà un’occasione per costruire un fronte comune dal basso, restituendo voce a quella maggioranza silenziosa da troppo tempo ignorata. Una sedia e un microfono saranno a disposizione di chi vorrà intervenire: «È il momento di tornare a farci sentire. Non possiamo più restare a guardare».