Siracusa, uno studente del Raiti alla finale nazionale dei Giochi Matematici

Si chiama Nicolò Figura, lo studente del comprensivo Salvatore Raiti di Siracusa, che ha conquistato la finale nazionale della XIV edizione dei Giochi Matematici del Mediterraneo 2024.

Il giovane Nicolò ha mostrato fin dalla tenera età una passione per i numeri. Un piccolo seme di sapienza che con il tempo si è sviluppato ed è diventato una passione pura, portandolo a questo importante risultato.

Un orgoglio per tutta la famiglia di Nicolò e per la comunità scolastica.

È stata una bellissima esperienza – dice Glenda Sanna, mamma di Nicolò – divertente, educativa e sicuramente emozionante sia per i ragazzi impegnati in queste prove, sia per noi genitori che siamo rimasti fuori in attesa. È anche un’iniziativa che incoraggia i ragazzi e li fa riflettere fin da ora sulla strada da intraprendere per il loro futuro. Questo è il secondo anno di partecipazione e speriamo che anche il prossimo anno possa qualificarsi per le prove nazionali. Ringrazio l’Istituto Raiti, la dirigente scolastica Angela Cucinotta e la vicaria Linda Bosco per il loro supporto e, in particolar modo, il professore di matematica di Nicolò, Santo Andrea, che ha fatto appassionare mio figlio a questa materia.”

Capelli castani e occhio vispo, Nicolò è diventato un piccolo mito all’interno della scuola Raiti, insieme con i compagni che hanno partecipato al concorso.

Questo è un bel traguardo che testimonia la collaborazione virtuosa tra studenti e docenti che credono nei nostri figli e ci rendono fieri di aver scelto la Raiti come scuola per la formazione dei nostri piccoli,” commenta Maria Infantino, presidente del Consiglio d’Istituto.

I Giochi Matematici del Mediterraneo sono un concorso organizzato dall’associazione AIPM (Accademia Italiana per la Promozione della Matematica) e riservato a tutti gli allievi delle scuole primarie (limitatamente alle classi terze, quarte e quinte), secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado (limitatamente alle classi prime, seconde e terze), pubbliche, paritarie e private, italiane o di altri paesi.

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By Redazione

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