Catania, 7 Novembre 2022 – Tre migranti a bordo della Geo Barents ormeggiata a Catania, si sono tuffati in mare nel tentativo di raggiungere il porto. Sono stati recuperati dalle autorità e portati sul molo vicino alla nave di Medici senza frontiere e stanno bene. Intanto i migranti ancora a bordo hanno realizzato cartelli con pezzi di cartone, con le scritte ‘Help Us’ e li hanno esposti all’esterno. Poi lanciando una sorta di sos in inglese alle persone sul molo, hanno urlato “aiutateci” in inglese. La Commissione Europea, attraverso una portavoce, ribadisce che vi è il “dovere morale e legale di salvare le persone in mare, in base alle leggi internazionali” e ha salutato con favore lo sbarco di ieri dei migranti in Italia. Alla domanda se sia in linea con le leggi e le linee guida della Commissione autorizzare uno sbarco ‘selettivo’, la portavoce ha sottolineato che in base alle leggi internazionali “bisogna minimizzare il tempo che le persone passano in mare”. “Ogni caso è diverso – incoraggiamo tutte le autorità a collaborare in modo da agevolare lo sbarco”. Secondo una fonte europea informata sul dossier, è “molto difficile” che sia possibile per i migranti presentare richieste di asilo direttamente sulle navi delle Ong sulla base della loro registrazione nazionale, rivolgendosi dunque al Paese di cui battono bandiera. Precisa poi che le leggi in materia sarebbero “abbastanza chiare”.