A seguito dell’acclamazione, in occasione della conferenza stampa di ieri mattina, del Primo Cittadino per aver consentito la nascita di una nuova Start-up sulla qualità dell’aria, grazie alla dichiarata e tutta da verificare, rinuncia dell’indennità sindacale, è bastata al Consigliere Comunale Musumeci una ricerca sull’albo pretorio per rinvenire ben tre determinazioni dirigenziali!
Ebbene per il servizio di “Rilevamento inquinamento Indoor nelle Scuole primarie comunali” è stato determinato il pagamento di un ammontare complessivo di €.
19.358,00!
– il 30 Gennaio 2025, infatti, venivano liquidati e pagati €. 3.875,75 relativi al I
acconto,
– il 18 Febbraio 2025 venivano liquidati e pagati €. 7.741,50 relativi al II acconto,
– il 08 maggio 2025 venivano liquidati e pagati €. 7.741,50 a saldo.
Una bella somma per cui pagano i Priolesi senza saperlo, ma i ringraziamenti sono tutti per la “beneficenza” del Primo cittadino che ha fatto nascere la start-up, omettendo il costo del servizio.
Leggendo bene si scopre addirittura che la decisione di affidamento diretto del servizio di rilevamento inquinamento indoor nelle scuole primarie comunali era stata adottata la vigilia di Natale per la somma complessiva di €. 19.979,51.
Si apprende che l’Amministrazione aveva come obiettivo strategico quello di assicurare la salute pubblica, a cominciare dagli scolari della scuola primaria attraverso la cura dei locali comunali e che fosse fondamentale che le strutture
scolastiche fossero ambienti salubri, in cui non ci si ammali a causa della presenza di inquinanti, e che la BIOFARMLAB45, il 2 dicembre, aveva presentato la propria offerta con un ribasso dello 0.1%!
Tante belle coincidenze culminate ieri con una targa, sigillo di salubrità dell’aria delle scuole priolesi per cui sicuramente occorre dire Grazie Sindaco!
Musumeci: “20mila euro per sapere che l’aria nelle scuole è buona”
