Dopo l’accordo con il sindaco Gianni, il vice Alessandro Biamonte spiega il senso della sua azione politica.
Abbiamo fatto opposizione per due lunghi anni, sperando che il Sindaco si dimettesse, ma i nostri compagni di viaggio consiglieri comunali di Identità Priolese hanno scelto di percorrere strade diverse, lasciandoci soli. L’attuale maggioranza si è sfaldata dopo solo un anno, proprio come avevamo previsto durante la campagna elettorale!
Siamo consapevoli che non c’erano e non ci sono i numeri per una eventuale sfiducia al Sindaco e che il Sindaco non si sarebbe mai dimesso. Sapevamo anche che il danno che si voleva fare al paese era motivato esclusivamente da ambizioni personali e che il paese sarebbe sprofondato in una crisi economica e sociale senza precedenti.
Non si può tenere in ostaggio una comunità per il capriccio personale di qualcuno; la politica non è un gioco, bisogna avere maturità e responsabilità. Ad altri la responsabilità di bloccare il paese, a noi di dare una mano.
La campagna elettorale non può durare cinque anni; il rancore, la rabbia e l’odio sono sentimenti che non ci appartengono. Sarebbe stato molto più comodo rimanere a guardare la rovina del paese, ma con coraggio e mettendo da parte le nostre ambizioni personali, abbiamo deciso di dare una mano d’aiuto invece di lasciare che il paese sprofondasse in una crisi irreversibile e devastante.
Qui non si tratta più del futuro politico di Alessandro Biamonte, ma del futuro del paese e dei cittadini. Questo accordo ci pesa tanto in termini di orgoglio, ma abbiamo deciso di fare un passo avanti per il bene comune.
Manteniamo la nostra Identità e indipendenza, e sigliamo un patto politico programmatico per i prossimi tre anni, che riguarda i seguenti punti che spiegheremo successivamente:
– Scuole
– Sport
– Lavoro
– Ambiente
– Salute
– Sviluppo sociale
Grazie a tutti i sostenitori di Identità Priolese che non hanno smesso mai di sostenerci. Siamo pronti ad ascoltare e collaborare con chiunque pensa che Priolo e i Priolesi si meritano il meglio.