Dopo che gli investigatori gli hanno mostrato le immagini tratte dalla videosorveglianza, ha ammesso che era lui a trovarsi alla guida della moto sulla quale ha perso la vita un diciannovenne la sera del 29 novembre. E’ stato così denunciato per omicidio colposo, il 19enne N. M. pachinese, amico e coetaneo della vittima, Damiano Genovesi. I poliziotti del commissariato di Noto, che sono intervenuti quella sera sulla strada statale 115, all’altezza della Traversa Zupparda, hanno eseguito le indagini scoprendo che la ricostruzione fatta nell’immediatezza del fatto dall’indagato, non collideva.
In particolare, il giovane ha detto di trovarsi sul sellino posteriore al momento dell’incidente e che a condurre la moto fosse la vittima. Gli approfondimenti delle indagini, con la visione delle immagini tratte dalle telecamere della videosorveglianza, hanno smentito questa versione dei fatti. Dalle immagini è emerso che i due amici sono usciti dal bar e alla guida della moto si è messo proprio il denunciato, mentre la vittima si trovava dietro.
La moto è sfrecciata a tutto gas fino a quando, giunta in Traversa Zupparda, è avvenuto ml’incidente in cui ha perso la vita il passeggero. La Procura di Siracusa ha disposto ulteriori approfondimenti sanitari per verificare quanto emergerebbe sulle prime, ovvero che il conducente fosse in preda ai fumi dell’alcol.
