ll sottoscritto Carmelo Fazzina in qualità di Dirigente del Partito Democratico di Priolo Gargallo alla luce delle dichiarazioni rese dal segretarlo Roberto Franchina ritiene opportuno rilasciare una dichiarazione.
Non ho mai condiviso la scelta di sostenere la candidatura dl Alessandro Biamonte Sindaco di Priolo per questioni meramente politiche.
Lo ritengo politicamente inaffidabile ed i suoi trascorsi politici, caratterizzati da molteplici cambi di casacca senza peraltro avere mai il coraggio dl indossarne una, lo dimostrano.
Volendone tralasciare qualcuno.
Incarico alla Regione Sicilia In quota API con Mario Bonomo;
Da leader dell’opposizione a Presidente del Consiglio Comunale durante l‘amministrazione Gianni; l’adesione ad Italia Viva nel 2019 a supporto di Giovanni Cafeo; il sostegno elettorale a Carta nelle ultime elezioni regionali (candidato Mpa).
Visto il travagliato passato politico del candidato sindaco Biamonte non posso fare altro che chiedermi quale sarà il prossimo accostamento politico lontano dalla nostra storia, e sentire politico verso il quale ci porterà.
Non riesco a capire come un commissario provinciale quale il senatore Nicita possa pensare di appoggiare un candidato Sindaco che ha sostenuto la coalizione avversaria alle ultime elezioni regionali, un candidato Sindaco che ha creato una coalizione senza una precisa identità politica che raccoglie dai referenti di Forza Italia ai dirigenti di Azione.
Questa non può e non deve essere la scelta del circolo di Priolo Gargallo.
Avevamo proposto una interlocuzione con il M5S ma era possibile solo nelle more in cui non si fosse messo in discussione il candidato sindaco.
Per queste ragioni in qualità di dirigente del partito democratico di Priolo Gargallo non possa avallare questa scelta.
Seguiranno le firme di altri iscritti e dirigenti che sottoscrivono il documento.
