A Noto, quattro persone sono state controllate a bordo di un’autovettura mentre ascoltavano la radio; a Portopalo un automobilista, proveniente da altro comune, ha dichiarato di esservisi recato per acquistare del pesce; a Rosolini, dove un giovane ha riferito di essere di ritorno da una cena tra amici. Non manca nemmeno chi, pur posto agli arresti domiciliari per essere stato sorpreso qualche giorno prima a rubare, ha pensato bene di evadere. In queston caso ad agire sono stati i carabinieri della Tenenza di Floridia che, recandosi al domicilio di Danilo Caracciolo di 23 anni, non lo hanno trovato in casa. Scattate le ricerche, è stato sorpreso mentre si aggirava per le vie del centro. E’ stato riposto agli arresti domiciliari.
Nonostante i numerosi appelli e le tante denunce operate, i carabinieri continuano a riscontrare numerosi casi di violazione delle disposizioni impartite dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus. In Ortigia, un artigiano aveva continuato l’attività lavorativa nel proprio laboratorio e, pertanto, oltre alla denuncia per l’inosservanza del provvedimento governativo, è stata avviata la richiesta di sospensione dell’attività. A Floridia, Siracusa, Francofonte, Carlentini, Villasmundo, Melilli, Lentini, Augusta, Avola, Buscemi, Canicattini Bagni e Rosolini, sono state sorprese persone sedute su panchine o a passeggio sulla pubblica via mentre alcuni automobilisti trasportavano a bordo del loro mezzo persone non facenti parte della loro famiglia o circolavano oltre il territorio del comune di residenza; sorpreso per due giorni consecutivi a passeggiare per la strada, incurante della violazione dei provvedimenti dell’autorità in materia di contenimento del coronavirus. Protagonista della vicenda è un 50enne siracusano, acciuffato da una pattuglia carabinieri nella zona alta della città mentre prendeva una boccata d’aria. Ai militari, l’uomo ha riferito di essere stanco di rimanere in casa.
