Hanno scavalcato il cancello per introdursi all’interno del cortile di un condominio. Hanno poi collocato una bomba carta a ridosso di una Ford Fiesta, parcheggiata a ridosso di un muro di cinta. La deflagrazione ha danneggiato la vettura. Il nuovo attentato dinamitardo si è verificato questa mattina intorno alle 6 in viale Tica. Ad essere presa di mira, in questa circostanza, la vettura di un agente di commercio. Il botto ha danneggiato parte della portiera e mandato in frantumi il vetro lato guida, lo specchietto retrovisore.
La deflagrazione è stata avvertita distintamente in tutta la città e i condomini del complesso residenziale si sono affacciati allarmati per quanto accaduto.
Il nuovo episodio sembra essere un ulteriore guanto di sfida lanciato dagli ignoti bombaroli, che sembrano incuranti della reazione delle forze dell’ordine e delle istituzioni pubbliche a sostegno delle vittime dei danneggiamenti. Ciò che lascia maggiormente riflettere, infatti, è che il nuovo attentato si è verificato in un raggio di pochi metri dal comando provinciale dei carabinieri. E proprio alla caserma dei militari dell’Arma che ieri mattina si è recato il sindaco Garozzo, che ha subito l’incendio dell’auto di famiglia. Il primo cittadino è stato sentito dai militari del nucleo operativo e da quelli della Compagnia che hanno avviato le indagini per venire a capo della nuova situazione.