L’ex sindaco di Trapani ed ex deputato regionale, Girolamo Fazio è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione per corruzione nel processo nato dall’inchiesta “Mare monstrum”.
Contestato l’articolo 318 del codice penale, la cosiddetta corruzione impropria.
Fazio è stato assolto dalle accuse di rivelazione di segreto d’ufficio e traffico di influenze. I pm Franco Belvisi e Brunella Sardoni avevano chiesto la condanna a nove anni di reclusione. Gli avvocato difensori sono Michele Cavarretta e Lillo Fiorello.
L’indagine aveva portato alla luce un giro di mazzette alla Regione siciliana in cambio di favori sui contributi pubblici per i collegamenti con le isole minori. Nell’inchiesta erano stati coinvolti gli armatori Morace.