Ancora un annuncio di collaborazione tra le industrie raggiunti dagli avvisi di garanzia e la Procura di Siracusa. “In attesa di valutare i dettagli del provvedimento, “Priolo Servizi” segnala di aver realizzato negli ultimi anni una serie di iniziative volte all’eliminazione e contenimento delle emissioni odorigene, nell’ambito di un programma di intervento pluriennale attualmente in corso di esecuzione nonché di essere in attesa, già da tempo, delle conclusioni dell’istruttoria da parte degli enti preposti per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)”. Così in una nota diffusa dalla “Priolo Servizi”.
“Vista la natura del provvedimento richiesto, “Priolo Servizi” continuerà ad assicurare la piena operatività all’interno dello stabilimento multi societario, garantendo l’erogazione dei servizi nel rispetto delle normative vigenti”.
“Priolo Servizi”, in relazione al decreto di sequestro preventivo dell’impianto di trattamento acque di scarico – conclude la “Priolo Servizi”- emesso il 21 febbraio dalla Procura di Siracusa, pur ritenendo di aver sempre operato nel pieno rispetto dei dettami normativi vigenti ed applicabili, in linea con i principi e le regole societarie a tutela della Salute, Sicurezza e Salvaguardia Ambientale, intende ribadire la propria completa disponibilità a collaborare con le autorità preposte”.