Vinciullo– Sui 59 progetti bocciati e non 31, chiedo l’intervento del Sottosegretario all’Agricoltura Centinaio

Siracusa, 7 ottobre 2021: Centinaia di milioni previsti nel Pnrr, relativamente a progetti presentati dalla regione Siciliana, sono andati perduti. Su 59 progetti presentati, perché tanti sono i progetti, in considerazione del fatto che 1 è stato presentato per 3 volte di seguito, il Ministero dell’Agricoltura ha ritenuto che nessuno abbia i requisiti per poter essere finanziato. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo. E’ chiaro che si tratta di una perdita gravissima e insopportabile, quale logica conseguenza di una programmazione che, in questi anni, è stata assolutamente deficitaria ed incapace di raccogliere le istanze del territorio. In questi anni, ha proseguito Vinciullo, l’attuale Governo regionale ha utilizzato le risorse lasciate dal precedente Parlamento, questa era la prima occasione in cui l’attuale Governo poteva dimostrare di essere all’altezza del compito assegnato dai siciliani, cioè quello di programmare per ottenere finanziamenti. Ha fallito anche questa occasione e l’ha fallita in maniera surreale, potremmo anche dire pacchiana, dati i risultati ottenuti e le conseguenze per la provincia di Siracusa saranno drammatiche in quanto nessun progetto di quelli che avevano titoli e di quelli che erano indispensabili per il territorio sono stati presi in considerazione. Certo, non possiamo rimanere a piangere sul latte versato. Puerile e anche fuori luogo ci è sembrato questo scarica barile fra Governo regionale e nazionale, per l’aver voluto ad ogni costo indicare nel Governo nazionale il responsabile, cosa che ha spinto il Ministro a replicare con la dovuta e meritata durezza. Faccio appello al Segretario regionale del mio partito, On. Nino Minardo, affinché, insieme a tutta la deputazione, intervenga presso il Sottosegretario, Sen. Centinaio, perché intervenga presso gli uffici del Ministero per accertare non solo le responsabilità, ma, ha concluso Vinciullo, per verificare se vi sono le condizioni per riaprire la verifica dei progetti, in modo tale da poterne salvare il più possibile, in quanto la Sicilia e in modo particolare Siracusa non possono rimanere escluse dai benefici previsti dalla Comunità Europea.

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By Cosimo Consoli

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