Ferrovia storica Noto-Pachino, visita ai cantieri. Gilistro: “Attrattiva turistica ma anche nuova possibilità di tpl”

19 dicembre 2022 – “Sarà un’attrattiva in più per quei turisti, sempre più numerosi, che in un viaggio cercano esperienze. Grazie alla bellezza del territorio, al clima ed all’enogastronomia del territorio siracusano, la ferrovia storica Noto-Pachino, una volta completata, diverrà un ulteriore richiamo per il sud-est siciliano”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5s) che sabato mattina ha partecipato alla presentazione degli interventi propedeutici alla riapertura della linea ferroviaria Noto – Pachino, con visita ai cantieri. Il recupero e la riattivazione della suggestiva tratta è stata resa possibile grazie al lavoro negli anni scorsi anche del Movimento 5 Stelle. “Voglio ricordare l’impegno di Paolo Ficara, brillante vicepresidente della commissione trasporti  nella precedente legislatura. Suo il lavoro sul governo ed Rfi per interventi di questotipo in Sicilia”, ricorda Gilistro. Quaranta milioni di euro dal Pnrr per l’itinerario turistico che attraversa splendide porzioni di territorio siciliano e collega alcune delle perle della provincia di Siracusa.
“Con il recupero della ferrovia turistica diventa possibile anche progettare un servizio di trasporto pubblico locale oltre al turismo, collegando due centri vitali per l’economia siracusana come Noto e Pachino ovvero due cittadine di storia, arte e splendide spiagge”, ricorda Gilistro. “Alle amministrazioni comunali competenti, ho chiesto di procedere speditamente con gli adempimenti di loro pertinenza. In particolare per verificare ed in caso eliminare la presenza di ostacoli o di abusi edilizi lungo il vecchio tracciato. Il recupero della ferrovia storica è uno dei progetti più importanti nel nostro territorio. Motivo per cui anche la Regione dovrà farsi trovare preparata, predisponendo per tempo il servizio di collegamento ferroviario non appena concluso i lavori per il recupero della ferrovia storica”, ricorda Gilistro.

Comments

comments

By Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala