La Cassazione annulla la sentenza per la morte del piccolo Evan

La prima sezione della Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna all’ergastolo nei confronti di Letizia Spatola. La rosolinese di 26 anni è la madre di Evan, il bimbo di un anno e mezzo, morto il 17 agosto del 2020 a causa delle conseguenze fisiche di percosse e maltrattamenti subiti. I giudici della corte suprema hanno rinviato la posizione della donna ad un’altra sezione della corte d’assise d’appello di Catania per un nuovo giudizio. È stato così accolto il ricorso proposto dal legale difensore, avvocato Natale Di Stefano, così come solo in parte è stato accolto quello proposto dal legale difensore dell’ex convivente della Spatola, Salvatore Blanco, il cui giudizio torna alla corte d’assise d’appello anche se limitatamente alla circostanza aggravante dell’omicidio ai danni del piccolo Evan. La Cassazione ha condannato, intanto, Blanco alla rifusione delle spese di rappresentanza e difesa sostenute dalle parti civili.
Per i due ex conviventi si prospetta la riapertura del processo di secondo grado, davanti ai cui giudici, nel giugno dello scorso anno, c’è stata la conferma della condanna al carcere a vita nonostante per entrambi fosse stata riconosciuta la semi infermità mentale. La perizia psichiatrica era stata sollecitata dalla difesa per dimostrare che gli ex conviventi non avessero compreso la reale valenza delle azioni violente commesse ai danni del piccolo Evan.

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By F N

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