Parte la XIII regata dei quartieri storici di Siracusa

È stato presentato questa mattina il programma completo della XIII Regata dei quartieri storici di Siracusa, la manifestazione sportiva e culturale che si svolge ogni anno nel mese di agosto. L’evento è organizzato e promosso dall’associazione Il Gozzo di Marika, guidata da Emanuele Schiavone, con il sostegno e collaborazione della Capitaneria di Porto e del Comandante Luigi D’Aniello, della Lega Navale Italiana di piazzale Lepanto che ogni anno ospita i buzzetti nella fase degli allentamenti che precedono la competizione, con il patrocinio del Comune di Siracusa e dell’assessorato regionale all’Agricoltura, sviluppo rurale e pesca del Mediterraneo.

Nel corso dell’iniziativa sarà possibile andare alla scoperta, dal 16 al 18 agosto, del Villaggio della Regata, presentata dall’attore professionista Giuseppe Messina reduce da spettacoli teatrali come “Anima in scatola” di Steve Cable e “Underground rivers” del Teatro Argentum Potabile, nella suggestiva cornice vista mare della terrazza Talete, in Ortigia, che per l’occasione ospiterà un programma ricco di eventi tra show cooking, realizzati dallo chef Maurizio Moceo il quale proporrà un menù differente per ogni sera della manifestazione, degustazioni di pesce, talk show, performances musicali e di danza all’insegna di cultura, storia del territorio e sport.

Il momento della gara è quello che più caratterizza la Regata dei quartieri storici di Siracusa. La competizione prenderà il via domenica 18, alle 18:00, da Riva Porto Lachio subito dopo il sorteggio delle corsie assegnate agli equipaggi ed una commemorazione ai caduti in mare, per concludersi alla Darsena, al molo di piazza IV Novembre, dopo aver solcato in acqua un tragitto di 3 miglia pari a quasi 5 km. Ogni anno da tredici anni la Regata coinvolge centinaia di appassionati che non esitano a seguire la competizione sia via mare che passeggiando lungo il periplo di Ortigia.

Saranno 25 gli atleti, alcuni dei quali già campioni nazionali di canottaggio, coinvolti nella competizione. Quest’anno i partecipanti provengono non solo da Siracusa ma anche da Augusta, Marzamemi e Molfetta in provincia di Bari. L’intento è quello di aprire le porte alle altre città marinare della Sicilia e d’Italia in un’ottica di contaminazione culturale, costruendo un vero e proprio ponte simbolo di reciprocità, scambio d’intenti e crescita personale. Al termine della Regata si celebra una premiazione che fonde colori, folklore e tradizione del mare durante la quale sarà consegnato il trofeo della Regata, il Gonfalone, una scultura ispirata alla “religiosità della gente di mare” e realizzata dall’artista Giuseppe Giardina ma anche il Remo, sul quale è presente lo stemma della famiglia siracusana Gargallo che per prima ha dato vita all’iniziativa che vedeva protagonisti gli stessi marinai.

Le cinque squadre, composte da 4 vogatori ed un timoniere, prendono oggi il nome dai quartieri storici della città: Ortigia, Neapolis, Akradina, Epipoli e Tike. Gli atleti che ogni anno aderiscono all’evento si fanno portatori di un passaggio di testimone che racconta la vita del pescatore fatta anche di fatica e contatto diretto con il mare alle prese con una navigazione spesso difficile e priva di supporti tecnologici. Lo spirito che da anni muove le intenzioni della manifestazione è teso a tutelare ma anche raccontare la storia dell’imbarcazione tipica dei pescatori, il gozzo o buzzetto, costruita rigorosamente in legno e dipinta a mano e vero e proprio fiore all’occhiello del territorio e quella del maestro d’ascia un mestiere che rischia di estinguersi. In particolare, ad occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria dei buzzetti è attualmente il siracusano Massimo Salino, uno dei pochi maestri d’ascia della Sicilia Orientale ancora in attività.

L’associazione Il Gozzo di Marika riesce, inoltre, nel 2018, ad ottenere l’iscrizione del buzzetto nel Registro delle Eredità Immateriali, Libro dei Mestieri, dei Saperi e delle Tecniche della Regione Siciliana per l’impegno dimostrato nel raccontare il duro lavoro del maestro d’ascia ma anche la storia del buzzetto che vanta alle spalle una tradizione centenaria della quale l’associazione intende farsi portavoce attraverso una manifestazione “pop” che arrivi dritto al cuore degli spettatori. Ogni anno la promozione della pesca e dei prodotti locali diventa un tassello cruciale in ottica di valorizzazione del territorio motivo per cui all’interno del Villaggio della Regata sarà possibile degustare piatti a base di pesce ma anche entrare nel vivo della produzione di alcuni dei prodotti tipici siciliani più rappresentativi.

Dal 2007, Emanuele Schiavone, che guida l’associazione Il Gozzo di Marika, prende in mano le redini della manifestazione. Nel 2009 sono stati realizzati artigianalmente cinque buzzetti grazie al contributo economico di privati che ancora una volta hanno creduto nell’obiettivo dell’associazione: raccontare il mare e la storia della città di Siracusa.

L’intera manifestazione si è, inoltre, aggiudicata il bando riguardante le “Proposte progettuali finalizzate alla valorizzazione commerciale e dei prodotti ittici siciliani” finanziato dalla Regione Siciliana.

«Si tratta di un’edizione completamente diversa dalle precedenti. Da manifestazione sportiva, la Regata, si è trasformata in veicolo di promozione del territorio e in evento culturale da proteggere e tutelare – ha spiegato il sindaco della città di Siracusa, Francesco Italia -. Uno dei motivi riguarda l’iscrizione del buzzetto o gozzo nel Registro delle eredità immateriali della Sicilia dal settembre scorso. Il gozzo siracusano inteso come “parte essenziale della vita aretusea come imbarcazione da pesca” è stato ritenuto meritevole dell’inserimento nel Libro dei mestieri, dei saperi e delle tecniche della Regione siciliana. L’amministrazione comunale ha sempre creduto nella Regata auspicandone una istituzionalizzazione nel solco della migliore tradizione delle grandi città marinare, ulteriore motivo di orgoglio insieme alla soddisfazione di aver incoraggiato negli anni il lavoro di quanti vi hanno investito risorse ed entusiasmo. Le attività collaterali che la animeranno, e che hanno nella gara il suo momento più qualificante, rimettono al centro dell’attenzione il mare che sarà decantato anche attraverso la promozione e degustazione del nostro pesce azzurro. Agonismo, religiosità, cultura e tradizioni marinare sono in piena armonia in un grande attrattore che mette in risalto la nostra storia e le nostre più nobili tradizioni, diventando un’altra proposta che si aggiunge alla già variegata offerta turistica della città».

«Quest’anno intendiamo valorizzare anche il passeggio Talete, solitamente visto dai nostri concittadini con occhi negativi – ha sottolineato Fabio Granata, assessore comunale alla Cultura e valorizzazione del territorio -. L’amministrazione, invece, si sta impegnando affinché avvenga una rigenerazione estetica in modo tale che si possa intendere quell’area come splendida passeggiata al mare esaltata anche grazie alla realizzazione di questo evento. La manifestazione nel corso degli anni ha dimostrato in molteplici occasioni di aver già raggiunto ottimi risultati, esaltando la tradizione del gozzo siracusano, individuato come bene immateriale dalla Sovrintendenza del mare, ed al punto tale da ricevere un prestigioso ed ufficiale riconoscimento da parte della Regione. Per questo meritato riconoscimento dobbiamo ancora ringraziare il compianto assessore Sebastiano Tusa che fortemente si era speso ed aveva voluto raggiungere insieme a noi siracusani questo bellissimo obiettivo. Tusa adottò, inoltre, questa iniziativa nell’edizione del 2018. La manifestazione si inserisce nell’estate siracusana rappresentando un tassello importante della cultura popolare e delle tradizioni legate al mare».

«Il governo regionale sposa favorevolmente la manifestazione che incarna tutti i requisiti che intendiamo perseguire ed incrementare con il nostro supporto – ha affermato l’assessore regionale all’Agricoltura, sviluppo rurale e pesca del Mediterraneo, Edy Bandiera -. Non potevamo rimanere indifferenti rispetto alla valorizzazione che porta avanti l’associazione con la sua iniziativa che da anni continua a salvaguardare e raccontare il territorio abbracciando a 360 gradi la cultura del mare. Questo evento permette di esaltare al meglio la cultura e le tradizioni della Sicilia legate anche alla vita ed al mondo del mare».

«La Lega Navale Italiana ha l’obbligo di sostenere tutte le iniziative che intendono valorizzare la cultura del mare – ha detto Antonino Amato, presidente Lega Navale -. In particolar modo l’associazione Il Gozzo di Marika si è dimostrata capace di raccontare la storia del territorio. Quando, in alcuni casi, le autorità non sono sensibili a sufficienza spetta alle associazioni sostenersi a vicenda; un compito che noi perseguiamo da diversi anni. L’associazione da sempre ha molto rispetto per i nostri associati ed il regolamento interno, dimostrando di essersi ben inserita nel calendario delle nostre attività».

«La Guardia Costiera sostiene le iniziative come quelle della Regata che avvicinano turisti e cittadini alla cultura del mare – ha puntualizzato il Comandante della Capitaneria di Porto, D’Aniello -. Con grande piacere possiamo constatare che la manifestazione sia giunta alla sua tredicesima edizione a testimonianza della volontà di coltivare la cultura marinara e le tradizioni della città di Siracusa. D’altronde non esiste generazione che possa ignorare la propria storia; poiché, se così fosse, la comunità non avrebbe né un passato né tantomeno un futuro. Fare appello alle nostre tradizioni diventa fondamentale per mantenere vivo l’orgoglio di appartenere ad un territorio che del mare ha fatto la propria ragione di vita. Intendiamo continuare a supportare ed agevolare le iniziative che rappresentano un’opportunità per il territorio e favoriscono lo sviluppo culturale».

«Sono molte le novità dell’edizione 2019 – ha raccontato Schiavone, presidente dell’associazione Il Gozzo di Marika -. Da tredici anni l’associazione intende raccontare la città, la cultura ed i vari tasselli che fanno parte del nostro variegato mondo: la gente di mare operosa che ogni giorno in tutte le sue attività, dalla pesca allo sport fino ad arrivare alla costruzione artigianale delle imbarcazioni si impegna con dedizione. Un doveroso ringraziamento è dovuto al sindaco Italia, all’assessore comunale Granata, all’assessore regionale Bandiera, al Comandante della Capitaria di Porto D’Aniello ed al presidente della Lega Navale Amato interlocutori sempre efficienti e disponibili senza i quali il nostro progetto non sarebbe potuto diventare, ancora una volta, realtà. Ad ospitare il Villaggio della Regata sarà la terrazza Talete dove i partecipanti troveranno professionisti nel settore dello show cooking e dell’intrattenimento. Ringrazio anche gli atleti, professionisti della voga, ex campioni nazionali di canottaggio e veri protagonisti della competizione. Si unirà a noi anche un equipaggio proveniente da Molfetta, in provincia di Bari, che non vediamo l’ora di accogliere. Aspettiamo un pubblico numeroso. Voglio, inoltre,  formulare il mio personale e più caloroso augurio di buon divertimento a tutti i partecipanti e agli spettatori».

Gli equipaggi

Epipoli (giallo)

La squadra proviene da Augusta ed è composta da: Luca Dettori, Lorenzo Dragà, Salvatore Contento, Gerry Callea e Carlos Barbagallo.

Akradina (verde)

Si tratta della squadra tutta siracusana che lo scorso anno si è aggiudicata il titolo di vincitore ed è composta da: Elio Xibilia, Francesco Moscuzza, Francesco Corso, Sebastiano D’Angelo ed Ivan Marsala.

Tyche (rosso)

La squadra si suddivide tra partecipanti di Siracusa e di Augusta, è composta da: Salvatore Bottaro, Ottavio Cecchella, Domenico Moschitto, Alfio Mirabella e Giuseppe Amara.

Ortigia (blu)

L’equipaggio proviene da Marzamemi, sarà composto da: Salvatore Sipione, Giovanni Cannarella, Corrado Sessa ed Andrea Aliffi.

Neapolis (bianco)

La squadra è di Molfetta, sarà composta da: Mauro Bufi, Liliana De Nichilo, Michele Amorisco, Ernesto Boncuore, Gianpaolo Spadavecchia. (tecnico accompagnatore: Valerio De Candia)

 

Il programma

Dal 16 al 18 agosto il Villaggio della regata sarà presentato dall’attore professionista Giuseppe Messina.

Venerdì 16 agosto 2019

ore 18:00 Inaugurazione Villaggio della Regata al Talete, Ortigia

ore 18:30 Show cooking con Maurizio Moceo – Degustazione di pesce – Talk show

ore 21:30 Gruppo danze sportive

Sabato 17 agosto 2019

ore 18:00 Apertura al pubblico Villaggio della Regata al Talete, Ortigia

ore 18:30 Show cooking con Maurizio Moceo – Degustazione di pesce – Talk show

ore 21:30 Live music: Passaporto per le stelle (tribute band Pooh). Salvatore Stella alla voce e tastiere, Santi Ferlito voce solista, Pino Freddura alle chitarre, Fausto Zappulla al basso e Marco Vita alla batteria.

Domenica 18 agosto 2019

ore 16:30 Lega Navale – Riva Porto Lachio – sorteggio delle corsie

ore 17:55 Commemorazione ai caduti in mare

ore 18:00 Porto Piccolo – Riva Porto Lachio – Partenza Regata dei quartieri storici

ore 18:30 Arrivo Regata alla Darsena (molo piazza IV Novembre)

ore 19:00 Show cooking con Maurizio Moceo – Degustazione di pesce – Talk show

ore 21:00 Premiazione – Interverrà l’assessore regionale all’Agricoltura ed alla Pesca Edy Bandiera, il Sindaco di Siracusa Francesco Italia e l’assessore comunale alla cultura Fabio Granata.

ore 22:00 Live music: Vascover (tribute band Vasco Rossi). Fabio Bandiera alla Voce, Antonio Campisi alla chitarra, Antonio Ortisi al basso, Maurizio Moscuzza alle tastiere e Francesco Di Bennardo al sax.

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