Comicità per concludere i 3 giorni di festeggiamenti in onore del Santo Patrono, Angelo Custode.
Sul palco Uccio De Santis che con il suo repertorio di barzellette e racconti di vita vissuta ha fatto ridere a crepapelle il pubblico presente e da casa .
“Vorrei fare un grande applauso – ha detto De Santis durante lo spettacolo – al sindaco di Priolo, Pippo Gianni, perché è stato capace di “osare”, organizzando questi spettacoli, quando invece altri avrebbero lasciato perdere. Le transenne non sono belle da vedere ma non decidiamo noi; a torto o a ragione, sono decise da direttive nazionali”.
“Molti pensano – ha detto sul palco il primo cittadino – che le regole possano essere messe da parte. Abbiamo organizzato questi spettacoli secondo le leggi dello Stato. Tutti avremmo voluto avere qui stasera l’intero paese, tutta la provincia di Siracusa e oltre, senza transenne, ma purtroppo non era e non è possibile. E non c’è nessuna forma di amicizia, tutti coloro che stasera si trovano qui hanno chiamato e prenotato. Le prenotazioni sono servite ad evitare assembramenti e quando sono rimaste sedie libere sono stati fatti entrare tutti coloro che avevano il green pass”.
“Le transenne, il green pass e tutto il resto – ha rimarcato il presentatore della serata, Mimmo Contestabile – non sono stati decisi da me o dal sindaco ma da protocolli nazionali”.
“Stasera – ha affermato l’assessore alla Cultura, Patrizia Arangio – sono molto emozionata. L’augurio che vorrei fare a tutti è di tornare presto liberi, tornare a goderci la vita come facevamo prima”.