Si sono vissuti momenti di tensione ieri sera alla casa circondariale di Cavadonna. Molti detenuti hanno inscenato una manifestazione di protesta per le restrizioni contenute nel decreto del presidente del consiglio dei ministri. Lamentano la minore frequenza di visite dei congiunti e alcune situazioni logistiche. Il penitenziario siracusano è stato presidiato dalle forze dell’ordine intervenute in massa per prevenire episodi più violenti come avvenuto in altre carceri siracusane.
Hanno protestato anche i detenuti della casa di reclusione di Brucoli. Una cinquantina di detenuti si è rifiutata di rientrare in cella dopo l’ora d’aria. È dovuta intervenire la direttrice per convincerli a bloccare la protesta, iniziata la sera precedente con la decisione di battere posate e tegami contro le barre delle celle.