Un’altra aggressione fra minori ha costretto un ragazzino di appena 14 anni, a subire un delicato intervento per la riduzione della frattura scomposta subita allo zigomo. Il nuovo episodio ha visto comeprotagonista un sedicenne, che, credendo che il suo quasi coetaneo avesse molestato una ragazzina, gli si è avventato contro sferrando un pugno in pieno volto dall’avversario che frequenta una palestra dove pratica la disciplina della kick boxing
“Il ragazzino che l’ha aggredito credeva che fosse stato mio figlio a molestare una ragazzina – dice la madre – uno scherzo poteva costare carissimo perché il pugno è stato assestato quasi vicino all’occhio”.
L’intervento, durato 3 ore, è stato eseguito all’ospedale Umberto primo dalchirurgo maxillo facciale, Francesco Aredia: “Se prima la percentuale maggiore di interventi al volto era per gli incidenti stradali, sempre più spesso giungono al tavolo operatorio giovanissimi che portano in viso i segni delle percosse e delle liti. Non bastano mai i nostri appelli a non usare violenza per un nonnulla. Anche i genitori dovrebbero fare molta attenzione agli atteggiamenti aggressivi dei figli, soprattutto a quelli in giovanissima età”.
Il rammarico della madre del 14enne ferito va oltre il dolore per le conseguenze dell’aggressione subita dal figlio: “Mi sarei aspettata che il ragazzino che l’ha aggredita gli stesse vicino, che i suoi genitori chiedessero scusa. Niente di tutto questo è avvenuto e mio figlio è stato lasciato solo”.