Acate (Ragusa) Ivoriano scomparso: inquirenti cercano corpo con l’ausilio dei cani molecolari

Acate, 15 dicembre 2022 – I cani molecolari sono stati utilizzati per cercare il corpo di Daouda Diane, l’ivoriano scomparso il 2 luglio scorso, in circostanze ancora da chiarire, mentre si trovava al lavoro all’interno del cementificio Sgv ad Acate (Ragusa). I carabinieri del Nucleo Operativo di Ragusa e della Compagnia di Vittoria sono tornati nell’azienda dove, più di cinque mesi fa, l’ivoriano è stato visto per l’ultima volta. Con l’usilio dei cani molecolari, gli inquirenti, hanno passato al setaccio l’azienda alla ricerca di possibili tracce. Poi si sono spostati in altri terreni e pertinenze di proprietà della famiglia Longo, titolare del cementificio. Le ricerche e gli scavi effettuati, però, non hanno fatto scoprire nulla. I nuovi controlli sono stati disposti dal sostituto procuratore Silvia Giarrizzo, titolare delle indagini. «I controlli – ha spiegato il procuratore Fabio D’Anna – sono stati effettuati laddove si pensava potesse essere stato seppellito il corpo. L’ipotesi che Daouda sia purtroppo morto è ovviamente la pista che stiamo seguendo in maniera particolare. Ma ovviamente è impossibile setacciare un territorio tanto vasto. A pesare sulle indagini è anche il fatto che la denuncia di scomparsa non è stata presentata il giorno stesso della sparizione dell’uomo, che non ha parenti in Italia. gli ultimi spostamenti registrati risalgono al 2 luglio,ma la denuncia è stata presentata solo molto tempo dopo dai titolari della cooperativa che si occupa di migranti, presso cui Daouda lavorava. Dopo due giorni anche un terreno smosso diventa difficile da individuare».

Comments

comments

By Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala