Voto unanime (e senza dibattito) stamattina in consiglio comunale su una modifica al regolamento dedicato ai noleggi con conducente di velocipedi e motocarrozzette. Stesso risultato anche per l’immediata esecutività del provvedimento.
L’adunanza, presieduta da Conci Carbone e riunita in seconda convocazione dopo che ieri era venuto a mancare il numero legale, ha deliberato su una proposta del settore Mobilità e trasporti che riguarda l’allegato A del regolamento, dedicato alle aree di sosta e ai percorsi dei mezzi. In sede di commissione, i consiglieri avevano approvato due emendamenti che stamattina hanno trovato, anche in questo, il consenso completo dell’Aula. Le due modifiche intervengo sul testo della proposta e sul dispositivo finale e hanno l’effetto di sottrarre al consiglio comunale la competenza sulle aree di sosta e sui percorsi in quanto, ha spiegato all’assemblea il presidente della commissione Angelo Greco, si tratta di materie squisitamente tecniche e che non possono essere demandate a un organo politico.
Il nuovo allegato A del regolamento, come ha chiarito nel suo intervento il dirigente del settore Mobilità e trasporti Santi Domina, ridetermina gli spazi in cui i mezzi possono sostare e, in parte, i percorsi da osservare per spostarsi in città durante l’attività. Il documento individua nove aree di sosta all’interno di Ortigia e una nei pressi del Teatro Greco. Rispetto al passato è stata cancellata l’area unica di sosta di via Rodi dove non ci sono più gli spazi necessari in quanto sono stati realizzati stalli per taxi e bus turistici.
In tutto sono previsti 45 stalli così distribuiti: 7 in largo XXV luglio; 5 in corso Matteotti; 6 nei pressi del Tempio di Apollo; 3 in via Trento; 3 in piazza Pancali; 4 al Castello Maniace; 4 alla Fonte Aretusa; 7 in via Mazzini (2 nei pressi del Grand Hotel e 5 vicino alla Camera di Commercio); 4 al parcheggio Talete; 2 al Teatro Greco.
I velocipedi e le motocarrozzette che stazionano in Ortigia, a seconda dell’area da cui partono, devono seguire percorsi prestabiliti; tutti possono effettuare il periplo dell’isolotto, anche in questo caso seguendo un tragitto indicato nell’allegato.
Pure i mezzi che stazionano al Teatro Greco devono percorrere strade prefissate sia per raggiungere Ortigia, e tornare poi al Parco della Neapolis, che per portare i turisti nei punti di interesse delle Catacombe di san Giovanni, del museo archeologico “Paolo Orsi”, di piazza Cappuccini e di piazza Santa Lucia.