Tenere i luoghi della cultura aperti e ampliare l’orario di lavoro di bar e ristoranti anche nel fine settimana, ma sempre nel rispetto delle norme anti Covid (distanze e mascherine). Questa la richiesta avanzata da Così Turismo Siracusa alla Regione siciliana, a pochi giorni dall’entrata in vigore della zona gialla. Giuseppe Rosano, il presidente che raccoglie tutto il comparto turistico, ha scritto una lettera già inviata al presidente della regione, Nello Musumeci, auspicando di non ripetere gli errori già fatti in passato mettendo in ginocchio l’intera filiera.
Di seguito il testo in versione integrale.
Gentile Presidente Onorevole Nello Musumeci,
Innanzitutto grazie per la comunicazione che mi ha riservato nei giorni scorsi, sebbene non favorevole all’istanza, la cui competenza spettava al Governo nazionale e non Regionale. Mi spiace continuare a contattraLa; ma se non a Lei, a chi rivolgermi?
Perviene notizia circa la decretazione sulla riapertura al pubblico, dal lunedì al venerdì di musei e siti archeologi, escludendo le giornate di apertura dei week-end; sabato e domenica rappresentano per gli operatori le giornate più “sostanziose” per consolidare un minimo di risorse economiche, molto significative in questo difficile momento.
Incomprensibile traspare, quindi, tale decisione anche perché verrebbe negata alla collettività siciliana di dedicare le giornate festive alla cultura per visitare siti e parchi archeologici, luoghi “aperti” e laddove assembramento e distanza sono facilmente garantiti.
Per quanto potrà fare, a nome dei membri del Comparto che rappresento, Le chiedo gentilmente di attivarsi al fine di modificare la siffatta deliberazione, che, qualora venisse attuata per come emanata, non farà altro che ulteriormente danneggiare tutto il settore turistico-culturale siciliano; settore ormai stanco di attendere una ripresa che tarda ad arrivare; affossato dalle precarie condizioni di cash flow.
Nelle Sue decisioni non faccia mancare l’attenzione per i ristoratori, i quali attendono con ansia che la prossima deliberazione includa l’apertura dei ristoranti (almeno) sino alle ore 22,00; termine ultimo per l’ultima “comanda”.
Fiducioso del Suo pronto e autorevole intervento che sono convinto sarà assai apprezzato da: albergatori, ristoratori, guide turistiche, tassisti, settore trasporti, tour operator e ADV, e gestori di siti e Musei (tra i quali Aditus, Civita, Istituto Internazionale del Papiro, Museo Leonardo da Vinci e Archimede, teatro dei Pupi, ecc.), qui rappresentati.
Con i migliori saluti.
