Siracusa, 14 luglio ’23 – Firmato l’accordo di rinnovo per l’integrativo aziendale Isab. Il modelli innovativo introdotto porterà alla fine del triennio, un aumento medio di 3.085,00 €, al netto dei
benefici del welfare.
I segretari generali di Filctem, Femca e Uiltec rispettivamente Fiorenzo Amato, Alessandro Tripoli e Andrea Bottaro, insieme alla RSU aziendale, hanno siglato l’accordo di rinnovo per l’integrativo Isab.
“In un momento delicato ed incerto per la raffineria, riuscire a rinnovare l’accordo che riguarda la contrattazione di secondo livello con risposte, economiche e normative innovative è per
noi motivo di vanto – hanno dichiarato Amato, Tripoli e Bottaro – Questo accordo fornisce serenità al futuro produttivo della fabbrica. Dopo aver messo in salvo l’asset industriale ed in attesa di conoscere il futuro della raffineria attraverso il piano industriale, il sindacato siracusano di categoria ha ribadito l’importanza della contrattazione e del confronto, portando a casa un risultato importante che non ha precedenti nel settore e nell’area industriale siracusana”.
Attraverso un confronto serrato ed intenso e lo strumento della contrattazione si è giunti soluzioni innovative che forniscono risposte salariali importanti senza appesantire la competitività
aziendale.
La disponibilità della controparte, unitamente alla sempre più crescente competenza delle segreterie tutte, lascia ben sperare nell’apertura di una nuova pagina di relazioni industriali in Isab. Oltre all’aspetto economico, si è puntato sul fattore lavoro, sul rispetto dei diritti dei lavoratori, sul benessere aziendale attraverso il potenziamento del welfare contrattuale.
Le segreterie territoriali ringraziano le RSU aziendali per l’ottimo lavoro contrattuale che hanno portato avanti, esortandoli a sfruttare l’effetto positivo per consolidare il futuro della più grande raffineria italiana.
