“Dimissioni. Immediate e irrevocabili”. Fabio La Ferla, presidente dell’Organizzazione Siciliana Ambientale – Generazione Futura a tutela dei diritti umani e politici, torna a chiedere al sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, di farsi da parte. Lo fa all’indomani della decisione della Corte di Cassazione che, accogliendo il ricorso della Procura di Siracusa, ha disposto nuovamente gli arresti domiciliari per Carta, coinvolto, un anno e mezzo fa, nell’inchiesta “Muddica”. Ha già scontato 5 mesi di detenzione nella propria abitazione e a luglio dello scorso anno il tribunale di Siracusa revocò la misura. Adesso invece nuovo provvedimento cautelare che gli impedirà di continuare a svolgere le sue funzioni pubbliche.
Fabio La Ferla, ad oggi primo dei non eletti alle ultime elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, è melillese di nascita e intende riportare Melilli agli antichi splendori. “Premetto – dice La Ferla – che umanamente sono dispiaciuto per la moglie, i figli e per i familiari di Carta perché la mia educazione mi ha sempre portato a rispettare il prossimo, anche se a volte mi si è rivolto contro. Sin da subito ho reso pubblica la mia scelta di dissociarmi politicamente da Carta e da chi lo sosteneva perché ho a cuore la cosa pubblica ed il bene della collettività. La democrazia – sottolinea – dovrebbe sempre prevalere ed il rispetto delle regole è fondamentale per chi vuole amministrare una città. E’ evidente, da quello che è accaduto, che tutto questo non è successo a Melilli. Lo si deduce da un’indagine di polizia giudiziaria che ha portato alla scoperta di fatti corruttivi all’interno del Comune, che hanno coinvolto direttamente Giuseppe Carta. Melilli – continua La Ferla – non merita di essere amministrata così. Confido sempre nella giustizia per il bene delle generazioni future”.
E’ nata intanto una importante collaborazione tra Fabio La Ferla e Salvo Vaiasicca. “Durante i mesi dell’emergenza sanitaria – spiega il presidente dell’Organizzazione Siciliana Ambientale Generazione Futura – abbiamo lavorato intensamente seppur sottotraccia prospettando un’attività territoriale ampia e rafforzando la nostra comunione di intenti. Questo aspetto si è allargato al gruppo politico e sociale Melilli riparti. Ci accingiamo ad un percorso trasversale che possa fare da traino per quanti – conclude Fabio La Ferla – vogliano esprimere il proprio parere e dare il loro contributo”.
