Mancato trattamento previdenziale per ex LSU -Il sindacato chiede audizione alla x commissione del Senato

Palermo, 26 settembre 2023 – Oggi, il sindacato Cobas/Codir (Comitato Nazionale Lavoratori, organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa nel pubblico impiego regionale siciliano) con una lettera al presidente della 10ª Commissione permanente del Senato “Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale” ha chiesto l’audizione sul disegno di legge di iniziativa parlamentare, numero 539, presentato in data 3 febbraio 2023 e annunciato nella seduta n. 37 del 14 febbraio 2023, che tende a regolarizzare per i lavoratori che hanno svolto lavori socialmente utili – anche per decenni – le posizioni previdenziali riconoscendo loro, ai fini pensionistici, i periodi di precariato per cui non venivano, in alcun modo, versati contributi.

La richiesta del sindacato Cobas/Codir nasce per rappresentare la specificità del caso della Regione Siciliana e degli enti collegati, dove almeno 5.000 persone hanno lavorato, prima della loro stabilizzazione, dal 1988 in poi, come lavoratori socialmente utili e che, adesso, si trovano senza alcun tipo di trattamento previdenziale per lunghi periodi di prestazioni lavorative (che possono arrivare sino a 20 anni).

“Il Cobas/Codir, negli anni” – dichiarano i segretari generali del sindacato, Dario Matranga e Marcello Minio – ha costantemente manifestato la necessità di un riconoscimento, ai fini previdenziali, da parte dello Stato, dei periodi prestati dai lavoratori in regime di precariato al fine di potere aspirare a un trattamento pensionistico che si possa definire dignitoso. Dopo anni di sensibilizzazione verso la politica italiana su questa grave problematica – proseguono i segretari generali del sindacato autonomo -, finalmente, in data 19 luglio 2023 – durante la seduta n. 89 del Senato – il disegno di legge presentato a febbraio scorso è stato assegnato alla 10ª Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) per il previsto esame della Commissione per poi essere portato in aula. L’attuale situazione – evidenziano Marcello Minio e Dario Matranga – di fatto vede le Istituzioni pubbliche nella veste di “evasore previdenziale” e tale situazione, finalmente, può essere sanata attraverso la previsione delle dovute misure correttive per il presente e per il passato: perciò – concludono i segretari generali del sindacato Cobas/Codir, Marcello Minio e Dario Matranga facciamo appello alla politica italiana di impegnarsi affinché venga restituita dignità previdenziale a chi per tanti anni ha lavorato in una condizione non rispettosa della stessa Carta Costituzionale italiana”.

Comments

comments

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.