Roma, 2 marzo 2023 – «Esprimiamo soddisfazione per le parole di Giorgia Meloni, al settimanale Grazia, di condanna all’ideologia gender e dell’utero in affitto e in favore delle donne, dei bambini, delle mamme e dei papà. Sono anni che denunciamo la propaganda gender nelle scuole italiane che va avanti con progetti LGBTQIA+ e con la Carriera Alias, primo passo per indurre bambini e adolescenti alla transizione di genere sociale prima e fisica poi, con danni e conseguenze spesso devastanti e drammaticamente irreversibili» così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia.
«Le teorie del gender sono antiscientifiche come confermato dall’American College of Pediatricians già dal 2017. Ora il Governo intervenga concretamente, soprattutto nel mondo scolastico, per fermare questo indottrinamento e bloccare qualsiasi progetto gender o che veicoli in altri modi l’identità di genere, la fluidità sessuale e la transizione. La crescita dei nostri figli e la libertà educativa di milioni di famiglie italiane vanno tutelate e garantite una volta per tutte», così Toni Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia.