Roma 7 giugno 2017 – “Finalmente abbiamo imboccato la strada giusta, quella delle responsabilità”, così l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, reagisce all’annuncio dell’azione penale nei confronti dell’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo e dell’ex assessore Pietro Carmelo Russo per la presenza di amianto nella miniera di Pasquasia.
Sono anni ormai che l’Avv. Ezio Bonanni, presidente Nazionale, e l’ONA, con la collaborazione del Sign. Calogero Vicario e di tutti gli altri sostenitori (più di 2000 iscritti nell’isola) chiedono la tutela dell’ambiente e della salute del rischio amianto. Lo ha gridato forte e chiaro invocando l’aiuto di Dio anche Don Palmiro Prisutto, arciprete della Chiesa di Augusta e guida spirituale delle vittime dell’amianto e dell’ONA.
“Solo con l’aiuto di Dio possiamo bloccare questa carneficina”, dichiara la vedova di una delle tante vittime, che vestita di nero è sempre presente a tutte le riunioni indette dall’Avv. Bonanni. Ma non è la sola, sono decine e decine queste donne siciliane che dopo la morte dei loro uomini mantengono uno stato di vedovanza, vestite a lutto, una morte anche quella delle mogli, quando non muoiono direttamente anche loro a causa delle patologie asbesto correlate per aver lavato le tute di lavoro dei mariti.
“Quando finirà questa strage?”, dichiara il Sig. Calogero Vicario, Coordinatore dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Regione Sicilia.