Palermo, 21 Dicembre 2021 – I carabinieri della compagnia di Misilmeri e del gruppo carabinieri tutela lavoro di Palermo hanno denunciato 39 persone in stato di libertà alla procura di Termini Imerese, per indebita percezione del ‘reddito di cittadinanza’.
Il danno erariale complessivo è stato calcolato in oltre 300.000 euro; sono in corso le procedure per la sospensione del beneficio ed il recupero delle somme indebitamente percepite.
Le persone coinvolte, 25 donne e 14 uomini, hanno presentato dichiarazioni omettendo informazioni che avrebbero bloccato l’erogazione del sussidio. I militari hanno accertato che gli indagati non avrebbero comunicato di trovarsi agli arresti o che fosse detenuto uno dei componenti del nucleo familiare. In particolare un uomo, originario di Bolognetta, era stato già condannato per associazione per delinquere di tipo mafioso dopo essere stato coinvolto nell’operazione ‘Ogliastro’ della direzione distrettuale antimafia di Palermo del marzo del 1999. Le denunce sono il frutto di un’indagine iniziata nello scorso mese di ottobre.