In occasione della IV Edizione della Settimana Nazionale della Protezione Civile – 10-16 ottobre 2022 – istituita nel 2019 in corrispondenza della giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali su indicazione dell’ONU, il Dipartimento ha invitato i Comandi dei vigili del fuoco di tutta Italia ad aprire le sedi ad alunni e cittadini per “visitare e comprendere” i compiti istituzionali dei VVF. nell’ambito del Sistema Protezione Civile di cui il Corpo Nazionale VVF è componente fondamentale.
In tale contesto l’11 ottobre 2022 il Comando VVF di Siracusa ha ospitato le cinque classi di una scuola elementare siracusana che aveva manifestato il desiderio di visitare la sede e di far conoscere da vicino il mondo dei vigili del fuoco ai loro alunni.
I piccoli ospiti sono stati accolti dal Comandante ing. Antonino Galfo e dall’ex Capo Reparto Corrado Campailla, Presidente dell’Associazione Nazionale VVF, costituita prevalentemente da vigili del fuoco in congedo, che per l’occasione ha allestito all’interno del cortile della sede il percorso della Pompieropoli. La Presidente Nazionale Unicef, Carmela Pace, impossibilitata a partecipare per precedenti impegni fuori sede ha tenuto a far pervenire i propri saluti.
Dopo i saluti l’inizio delle attività è stato preceduto dall’intonazione dell’inno nazionale da parte di un vigile del fuoco volontario che studia da tenore. Gli alunni e le loro maestre hanno avuto modo conoscere i mezzi e le attrezzature di soccorso, le procedure di allertamento in caso di emergenza, i principali comportamenti finalizzati alla sicurezza da adottare nel contesto della vita quotidiana, i compiti e le competenze dei vigili del fuoco.
Tutti i bambini hanno potuto sperimentare il percorso della Pompieropoli costituito da allestimenti ed attrezzature a misura di bambino, proprie dell’addestramento dei vigili del fuoco, al termine del quale hanno conseguito il diploma di “Pompiere Junior”. La mattinata si è conclusa con l’estensione della volata dell’autoscala e la foto ricordo per tutti i partecipanti.
Tutto ciò è stato possibile grazie al personale VF in servizio, in quiescenza, volontario e libero dal servizio che, con generosità e con spirito di appartenenza, ha donato a ciascun bambino un ricordo che lo accompagnerà nella sua crescita, un sentimento di vicinanza delle istituzioni, un segnale di riapertura alla vita senza mascherine dopo il lungo periodo di pandemia.
