Presentata la candidatura a sindaco di Giovanni Randazzo con la lista “Lealtà e Condivisione per Siracusa”, in occasione delle elezioni amministrative del 10 giugno. Una sala gremita ha ascoltato e applaudito il discorso del candidato sindaco e accolto con entusiasmo la presentazione dei tre assessori designati. Si tratta di Beatrice Basile, ex Sovrintendente Beni Culturali della Provincia di Siracusa; la scrittrice Giusi Norciae la funzionaria del Ministero della Giustizia Rita Gentile.
“Sono orgoglioso che tre donne di tale spessore umano, professionale e culturale, abbiano accettato di supportarmi in questo progetto e le ringrazio per il grande contributo che hanno dato alla stesura del nostro programma per Siracusa”. “Andiamo avanti per la nostra strada al di fuori delle logiche di partito– ha dichiarato Giovanni Randazzo – siamo una lista civica che raccoglie esperienze, sensibilità e provenienze politiche differenti con un obiettivo comune: il bene di Siracusa”. “La mia candidatura, libera da costrizioni e pressioni di qualsiasi tipo, nasce dalla volontà di offrire alla città le competenze e la visione di un futuro solidale e sostenibile”.
Due sono le linee di azione prioritarie che Giovanni Randazzo e la sua lista vogliono portare avanti contestualmente e con pari forza: da un lato, creare tutte le condizioni possibili per favorire una ripresa economica e produttiva capace di generare posti di lavoro; dall’altro, individuare i bisogni contingenti e cercare di dare il massimo sostegno possibile alle tante e varie situazioni di disagioche si annidano nella nostra comunità, e che hanno nomi diversi: disoccupazione, malattia, emarginazione, disabilità, solitudine, ignoranza, estraneità. Accanto a questo, l’obiettivo di veder fiorire una città nuova, in cui trovino spazio tutte le risorsepresenti, in cui si realizzino tutti i diritti, le opportunità, i servizi che sono i frutti del buon governoe della sana cittadinanza.
“Affinché Siracusa diventi sempre più un luogo desiderabile dove vivere, lavorare, incontrarsi, formarsi, conoscere e divertirsi, luogo attrattivo per gli investimenti e per i giovani– prosegue Randazzo – deve avere un progetto di futuro attraverso una rinnovata co-responsabilità di tutti i suoi cittadini”.
“Per dare un futuro alla città, occorre riportare al centro le periferie, colmare le carenze, restituire dignità e vivibilità a tutto il tessuto urbano e soprattutto, tessere una nuova alleanza tra i quartieri; ognuno di essi va ripensato e curato, anzitutto nelle sue possibilità di sviluppo”. “Occorre valorizzare le potenzialità di tutte le zone di Siracusa, che- conclude il candidato Sindaco – è splendida per intero, ricucendo tra loro i vari quartieri e individuandone le attitudini e vocazioni”.
