A partire dal 1° aprile 2024, entrerà in vigore il nuovo Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni relative alla protezione delle indicazioni geografiche (IG) per i prodotti agricoli, i vini, le bevande spiritose e i prodotti artigianali e industriali.
Tale regolamento rappresenta una evidente novità del sistema di tutela e valorizzazione delle IG a livello europeo.
Un unico testo normativo armonizza le discipline relative alle IG in tutti i settori interessati, garantendo coerenza e chiarezza. La DOP economy, stimata a livello europeo per un valore di oltre 80 miliardi di euro, si consolida come un patrimonio economico, sociale e politico di primaria importanza per l’Unione Europea.
“Il Legislatore comunitario – afferma il Prof. Avv. Daniel Amato, professore universitario di diritto dell’Unione Europea – ha confermato un modello agricolo certificato basato sui consorzi delle IG, che continueranno a rimanere in mano solo ai produttori e agli operatori lungo la filiera produttiva. E’ significativo che l’Europa voglia con forza la promozione del “turismo ad indicazione geografica”, che si ritiene possa rivelarsi un vero volano per lo sviluppo dei territori. Siamo dinnanzi a politiche rurali di qualità che consentono di enfatizzare le vocazioni turistiche dei luoghi di produzione”.
Protezione dei prodotti alimentari, responsabilità sociale dei produttori e della filiera agricola e distributiva, turismo rurale d’eccellenza sono i punti chiave delle nuove politiche europee in agricoltura.
“Mi auguro che la nostra provincia – continua il Prof. Amato – con tutte le sue peculiari produzioni e realtà rurali sappia cogliere questa importante occasione di sviluppo locale. Dobbiamo fare quadrato tutti su questa questione strategica per il territorio aretuseo ed ibleo”.
