Nella giornata odierna, ho inviato al dirigente del settore mobilità e trasporti Ing. Domina una richiesta ufficiale per la rimozione delle strisce bianche sull’asfalto in via Salvatore Chindemi, circa civico 10, Siracusa.
La presenza delle strisce bianche sull’asfalto e la carenza della segnaletica stradale, induce in inganno tantissimi cittadini e turisti. Da una parte le strisce bianche sull’asfalto, dall’altra dei cartelli di divieto di sosta orientati nel senso opposto di marcia e in un punto cieco e impossibile da notare per chi proviene e oltrepassa il Ponte S. Lucia, inducono in errore tantissimi automobilisti.
Questa configurazione della segnaletica stradale invoglia i cittadini e turisti a parcheggiare in violazione delle norme del CdS.
La mancanza di adeguata segnaletica stradale contribuisce a creare una situazione di confusione per la circolazione stradale e porta a un disordine generale e stupore nel momento in cui si ritrovano le multe o le ganasce. E’ vero che il CdS ci indica che la segnaletica verticale prevale su quella orizzontale, ma è anche vero che la segnaletica deve essere posta in maniera visibile e univoca per tutto il tratto interessato…(Art. 39 Cds e Art 81 commi seguenti del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada – Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (in Suppl. ord. alla Gazz. Uff., 28 dicembre 1992, n. 303) e successive modificazioni.)
Si auspica che l’Ufficio Mobilità e Trasporti prenda in considerazione questa richiesta e proceda in maniera celere con la rimozione delle strisce bianche sull’asfalto e sulla corretta applicazione dei cartelli stradali, corretto rispettare le norme cittadine, ma è
anche vero che i cittadini e i turisti non devono e non possono essere multati o “ganasciati” per una loro non mancanza.
