Nel pomeriggio di ieri, nel corso dei quotidiani servizi finalizzati al contrasto della vendita e del consumo di sostanze stupefacenti, svolto dagli uffici operativi della Questura aretusea, agenti della Squadra Mobile, coadiuvati da unità cinofile di Catania, hanno arrestato tre persone, tutte di Siracusa, rispettivamente di 33, 27 e 22 anni.
I primi due sono noti alle forze di polizia per aver già commesso reati inerenti gli stupefacenti.
In specie, il trentatreenne ed il ventisettenne sono stati sorpresi, nella piazza dello spaccio di viale dei Comuni, mentre cedevano 4 dosi di crack ad un assuntore della zona.
Una successiva perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare, a loro carico, 3,90 grammi di cocaina, 12,20 grammi di hashish e la somma di 166 euro probabile provento dell’attività di spaccio.
Lo sviluppo dell’attività di polizia giudiziaria indirizzava gli investigatori ad eseguire una perquisizione all’interno dell’abitazione del ventiduenne, il quale veniva sorpreso mentre confezionava dosi di stupefacente per un totale di 11,12 grammi di cocaina
e 5,47 grammi hashish.
A quest’ultimo veniva sequestrata la somma di 141 euro.
Nel corso delle indagini si è acclarato un particolare curioso, gli spacciatori operanti nella piazza di Viale dei Comuni, per eludere e rallentare le operazioni della Polizia, hanno collocato in un sito ben visibile una bustina termosaldata contenente zucchero, fingendo che fosse cocaina, al solo fine di ingannare gli investigatori che, credendo di aver trovato lo stupefacente, si sarebbero allontanati senza operare ulteriori controlli.
L’acume investigativo dei Poliziotti, diretti dal Capo della Mobile Gabriele Presti, ha consentito di scoprire il puerile tentativo d’inganno operato dai pusher.
Tutti e tre i soggetti sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, sono stati posti ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
