Ieri pomeriggio a Siracusa, davanti il Palazzo di Giustizia, le compagne e i compagni del partito comunista italiano hanno organizzato Sit-in a favore della scarcerazione di J. Assange #J.ASSANGELIBERO, presenti Sinistra Italiana, Generazioni Future, Partigiane a titolo personale e Liberi Cittadin☆ e apprezzamento dai passanti.
Il Presidente del Pci Siracusa Giuseppe Galletta ha ribadito la necessaria massima solidarietà ad Assange. Solidarietà nei confronti del’uomo e della FAMIGLIA ma soprattutto nei confronti di un principio che va difeso con tutte le nostre forzead: la libertà di pensiero, di opinione e di stampa e di poter conoscere la verità sempre e soprattutto per denunciare i continui crimini di guerra”.
Marco Gambuzza, del comitato regionale del pci: abbiamo ritenuto doveroso organizzare questo Sit-in perché “Difendere Assange significa difendere la libertà di pensiero e di informazione di tutt☆, il diritto assoluto a conoscere la verità in qualunque vicenda”.
La Vita di Assange è in pericolo, lo ricorda a tutte e tutti Emanuela Di Bella di Generazioni Future, che da anni segue la vicenda di Julian Assange e della sua Famiglia e ricorda che la moglie, Stella Morris, ha affermato pubblicamente che se Juluan verrà estradarlo negli USA, egli troverà il modo per suicidarsi, ma questo sarà un omicidio, perché il carcere duro di Belmarsh ha logorato il corpo e la psiche del marito che è gravemente malato. Qualsiasi sarà il destino di Julian Assange, rimane la sua idea geniale della creazione di un sito web in cui tutti, giornalisti, militari, testimoni oculari e liberi cittadini, possono pubblicare documenti che denunciamo la violazione dei diritti dell’uomo, che avviene ovunque, non solo dove vige un regime autoritario o è in atto una guerra.
Attendiamo con Attenzione e Preoccupazione il pronunciamento della Corte suprema di Londra.
#libertàdistampa #giùlemanidallaverità
#nobavaglio
