Aveva preso di mira una donna contro la quale ha sferrato un pugno per farsi consegnare il telefonino cellulare. Le immagini tratte dalle telecamere della videosorveglianza ha permesso ai poliziotti del commissariato di Augusta di individuare e denunciare il responsabile del gesto. La denuncia è scattata nei confronti di Z.D. di 39 anni, residente ad Augusta, ritenuto responsabile del reato di rapina commessa nella serata del 22 febbraio ai danni di una donna di 41 anni. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’indagato, dopo avere spinto la vittima contro il muro e averle sferrato un pugno colpendola alle spalle, si impossessava del telefono cellulare.
Le indagini avviate dai poliziotti, anche grazie alle immagini di video sorveglianza della zona scenario della rapina, hanno permesso di individuare il responsabile del reato, il quale, accompagnato negli uffici di polizia, ha ammesso le proprie responsabilità consegnando il telefono cellulare nascosto all’interno della propria abitazione.
Sempre i poliziotti del commissariato megarese hanno denunciato G. S. di 32 anni, augustano per i reati di porto abusivo di arma da taglio e tentato furto di autovettura commesso il 17 febbraio.
