Si è tenuto questa mattina il primo dei due eventi organizzati dall’Amministrazione comunale e dalla Presidenza del Consiglio, per celebrare la Festa della Repubblica.
La manifestazione, all’esterno del Palazzo Municipale, ha preso il via con l’esecuzione dell’inno di Mameli, a cura del I e II Istituto Comprensivo. I piccoli studenti hanno allietato i presenti per tutta la manifestazione, insieme alla giovane Bianca Tarascio.
“Oggi – ha detto in apertura il sindaco Pippo Gianni – festeggiamo la nostra Repubblica e il nostro amato paese. Siamo forti e stiamo riuscendo ad uscire dall’inferno in cui ci siamo trovati a causa del virus. Grazie alle Forze dell’ordine, grazie a Gianni Attard che insieme a me in questo ultimo anno e mezzo ha gestito con fermezza questo difficile momento. Qualche nostro concittadino ci ha lasciati a causa del Covid, ma siamo comunque forti come prima e più di prima. Grazie ai medici, al personale sanitario, a tutti coloro che hanno operato in prima linea. Grazie alla Giunta, al presidente del Consiglio, ai consiglieri comunali, con i quali stiamo portando avanti una serie di iniziative e di interventi che serviranno a fare di questo paese un paese invidiato e spero emulato. Grazie ai Dirigenti e a tutti i dipendenti comunali. Grazie soprattutto a voi, ai cittadini di Priolo”.
“Dopo tanta sofferenza – ha affermato il presidente Biamonte – iniziamo ad assaporare il profumo della speranza. Ai ragazzi vanno i nostri sforzi, la nostra costanza, per lasciare un futuro migliore rispetto a quello che abbiamo ereditato. Mi viene in mente una frase che utilizza spesso il nostro sindaco, che non c’è futuro senza il nostro passato; oggi noi celebriamo il passato, i 75 anni della Festa della Repubblica e celebriamo il futuro. Dobbiamo costruire un’identità priolese, dare il senso della comunità, dell’orgoglio di vivere in questa cittadina. Riusciremo a farlo solamente se ci accomunano quei valori che sono stati il principio della Costituzione. Con il sindaco Gianni siamo stati concorrenti, ma abbiamo un unico principio che è il benessere del territorio, poter dare risposte ai padri di famiglia e un futuro migliore ai nostri figli; puntiamo all’interesse del cittadino e del territorio”.
“La scuola di Priolo – ha affermato il dirigente scolastico Enzo Lonero – partecipa oggi con una delegazione alla celebrazione della Festa della Repubblica, per portare all’esterno quello che è lo spirito della Costituzione, che è garanzia del futuro per tutti, garanzia della pace, del benessere, dell’istruzione, della convivenza civile. Grazie all’Amministrazione che ci ha dato la possibilità di esternare questo pensiero”.
Durante la manifestazione sono stati consegnati attestati di gratitudine alle Forze dell’ordine e alle associazioni di volontariato: al Disaster Manager Gianni Attard, alla Protezione Civile, al Comandante della Polizia Municipale, Giovanni Mignosa, alle cooperative, alla Confraternita di Misericordia e al suo presidente, Samuele Castrogiovanni. Il vicesindaco, Maria Grazia Pulvirenti, nel consegnare l’attestato ha ricordato alcune delle iniziative che hanno visto protagonista la Misericordia, dalla consegna delle mascherine, ai tamponi, alle vaccinazioni, alla misurazione della temperatura per i cittadini che si recavano al Comune. “Siete stati presenti in un’emergenza del genere – ha detto Maria Grazia Pulvirenti – sempre con il sorriso e la gentilezza che vi contraddistingue. Ormai siete un punto di riferimento per i cittadini e per tutta la comunità. Grazie da parte di tutta Priolo”.
La manifestazione è poi continuata all’interno del Palazzo Municipale, nell’aula consiliare, con l’ubicazione, per la prima volta, delle bandiere europea, italiana e siciliana. È seguita l’inaugurazione della bacheca universitaria, dove saranno raccolte le tesi di laurea degli studenti priolesi, e del progetto la “Bellezza di Priolo Gargallo”, con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti, che con le loro opere hanno contribuito ad abbellire l’aula consiliare.
Domani, alle 9:30, deposizione di una corona di alloro ai piedi del Monumento ai Caduti. Seguiranno altre iniziative organizzate dall’assessorato alla Cultura, retto da Patrizia Arangio.
