Dal Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) promosso dal Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) potrebbero arrivare per la Sicilia risorse per oltre 380 milioni di euro. “Finanzieranno progetti per la riqualificazione delle aree urbane degradate, senza nuovo consumo di suolo, che riguarderanno Catania, Palermo, Messina, Siracusa, Agrigento, Enna, Ragusa, Gela e Marsala”, elenca il parlamentare nazionale Paolo Ficara (M5s).
“Le risorse del programma di recupero del patrimonio immobiliare pubblico vennero stanziate dal governo Conte, con legge di bilancio del 2020, e sono state adesso implementate con fondi del Pnrr, per sostenere la ripartenza e la crescita dell’Italia”, ricorda Ficara.
Nella lista delle proposte ammesse a finanziamento due riguardano Siracusa.
L’alta commissione che si è occupata della selezione le ha giudicate ammissibili a finanziamento per circa 28 milioni di euro complessivi. “Questa è la riprova che quando si lavora bene e si rispettano le scadenze, non manca l’attenzione del governo verso proposte valide. Ma adesso bisogna essere ancora più bravi e riuscire a trasformare le proposte progettuali in interventi reali e concreti, magari con tempistiche certe prima possibile. I finanziamenti saranno presto resi disponibili”, assicura ancora il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s).
Come detto in apertura, alla Sicilia destinati dal governo circa 380 milioni di euro per il programma nazionale della qualità dell’abitare, con l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale.
