<<Priolo Cambia è nata per tutelare gli interessi del paese, questa è la linea direttrice che continuiamo a seguire. C’è una interlocuzione con il gruppo Siamo Priolo e a breve scioglieremo le riserve, non per ambizioni personali.>>
Sono giorni importanti a Priolo per quanto riguarda le prossime elezioni amministrative di giorno 28 e 29 maggio 2023. Lo scenario che si sta delineando, oltre ad essere molto variegato, risulta essere frammentato, frutto di scenari che mutano quotidianamente e di alleanze che si creano e distruggono nel giro di poco. Fondamentalmente nulla di nuovo, soprattutto per quanto riguarda il panorama politico della Sicilia, ancor di più nella provincia
di Siracusa, quello stesso capoluogo dove ancora, non tutto ma molto, tace.
Priolo Cambia, coalizione sociale, guidata da Diego Giarratana ha iniziato interlocuzioni con il gruppo Siamo Priolo, affinché si possa trovare una sintesi su temi, programmi e politiche
da portare avanti per il prossimo quinquennio.
Nel caso, sarebbe da considerare come un grande passo in avanti ed un ampio senso di responsabilità mostrata da un gruppo giovane che ha deciso di mettersi in gioco non seguendo quei protagonismi che hanno da sempre, ed oggi più che mai, contraddistinto l’arena politica sia nazionale che locale.
<< Noi come gruppo e coalizione sociale, teniamo ai valori e alle persone che fino ad oggi ci hanno sostenuto e che vogliamo portare avanti i propri programmi >> sostiene Diego Giarratana, rimarcando che <<questa potrebbe essere la scelta giusta, affinchè si possano portare avanti i progetti che abbiamo già posto su carta ma che vogliamo realizzare, per il bene di Priolo e dei priolesi che hanno la voglia e il desiderio di un riscatto per un futuro
migliore.>>
La scelta è frutto di ampie riflessioni che delineano una soluzione difficile da comprendere per alcuni, vista le contrapposizioni di qualche mese fa tra i due gruppi. Contrapposizione che sono state superate per un bene più alto, che è quello del proprio paese e dei propri concittadini.