Cronaca – Fu trovato morto in casa, un siracusano a giudizio

Così come sollecitato dal pubblico ministero Gaetano Bono, il gup del tribunale, Carmen Scapellato ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti di Giancarlo De Benedictis. L’uomo deve rispondere davanti alla corte dell’omicidio di Angelo De Simone, il 27enne trovato impiccato nella sua abitazione il 16 novembre del 2016.

La vicenda giudiziaria per la morte di Angelo De Simone è lunga e abbastanza complessa. Per due volte la Procura aveva chiesto l’archiviazione del caso ritenendo che fosse evidente che il giovane avesse deciso di dare fine alla sua vita. La famiglia della vittima, assistita dall’avvocato David Buscemi, non è mai stata convinta di questo ed ha ottenuto la riesumazione del cadavere su cui il medico legale Giuseppe Ragazzi, su incarico affidato dal pm Bono, ha eseguito l’autopsia. Dall’esame di laboratorio il consulente della Procura ha desunto che il 27enne sarebbe stato colpito alla testa e ai genitali, conseguenza di un’aggressione subita da persone che la vittima conosceva e che avrebbe fatto entrare nella sua abitazione. Soltanto dopo, per inscenare il suicidio, gli sarebbe stata messa una corda al collo provocandone la morte per asfissia meccanica.   

De Benedictis, difeso dall’avvocato Sebastiano Troia, ha sempre sostenuto la propria estraneità ai fatti oggetto della contestazione e adesso potrà farlo davanti alla corte d’assise nel relativo processo che inizia il 25 ottobre. 

Comments

comments

By Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.
× Segnala