“Quello lanciato dai produttori della Igp pomodoro di Pachino sulle questioni allarmanti legate alla produzione e alla commercializzazione di questa eccellenza è un grido d’allarme che non rimarrà di certo inascoltato. Mi sono immediatamente rivolto al dicastero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste guidato dal ministro Francesco Lollobrigida, dal quale ho avuto subito riscontro.
Il Masaf si è già attivato sia sulle criticità legate agli ultimi eventi alluvionali che sulla questione dei prodotti invenduti, a sua volta strettamente collegata all’arrivo sul mercato nazionale del pomodoro di origine extra-Ue con conseguente alterazione dei prezzi.
Nello specifico, Ismea sta elaborando il calcolo del costo medio di produzione, che sarà il riferimento per quantificare la misura economica delle pratiche sleali a danno dei produttori. Inoltre il Ministero è già pronto ad avviare l’iter per la declaratoria dello stato di calamità in conseguenza degli eventi alluvionali. Infine, è stato programmato un incontro a stretto giro, da tenersi al Masaf, con i produttori del Consorzio Igp Pomodoro Pachino, nel corso del quale saranno affrontate tutte le criticità che riguardano il settore.
Esprimo la mia soddisfazione per il riscontro concreto e rapido che ho ricevuto dal ministro Lollobrigida, che già in occasione della sua visita dello scorso dicembre a Catania aveva mostrato tutto il suo sostegno ai nostri produttori”. Così il vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera Luca Cannata.