Fondi Ue, riprogrammazione del Fesr Sicilia 2021-2027

È in corso la consultazione scritta del Comitato di sorveglianza del Programma Fesr Sicilia 2021-2027 per l’esame della revisione di medio termine del Programma, passaggio che precede l’approvazione definitiva da parte della Commissione europea, attesa entro il 31 ottobre 2025.

La proposta di riprogrammazione, approvata dalla giunta regionale su iniziativa del dipartimento Programmazione della Presidenza, si inserisce nel quadro del pacchetto “Mid-term review” definito dal regolamento Ue 1914/2025, che consente agli Stati membri di aggiornare le proprie strategie di spesa inserendo nuove priorità strategiche.

In Sicilia, la revisione riguarda 346 milioni di euro e introduce quattro nuove aree di intervento:

  • Transizione energetica (38,9 milioni): potenziamento di interconnessioni e infrastrutture di trasmissione per un sistema energetico stabile e sostenibile;

  • Housing accessibile e sostenibile (93 milioni): interventi per contrastare il disagio abitativo e favorire l’accesso ad alloggi a prezzi equi;

  • Resilienza idrica (38,5 milioni): misure per una gestione sostenibile dell’acqua e la prevenzione degli effetti della siccità;

  • Sicurezza e mobilità dual-use (176,1 milioni): infrastrutture a duplice uso civile e militare, volte a migliorare mobilità e coesione territoriale.

Tra gli interventi strategici proposti figura anche l’inclusione, nella categoria “dual use”, del progetto ferroviario Nodo di Catania – Interramento linea per il prolungamento della pista dell’aeroporto, già previsto nella pianificazione nazionale e dal valore complessivo di 567,6 milioni di euro.

L’operazione, spiega la Regione, non altera gli equilibri finanziari del Programma, ma consente di massimizzare i fondi Ue grazie all’aumento del tasso di cofinanziamento al 95% e alla possibilità di anticipazioni straordinarie da Bruxelles.

Il Programma Fesr Sicilia 2021-2027 conferma una dotazione complessiva di 5,7 miliardi di euro, di cui 4,1 miliardi di fondi europei, mentre circa 149 milioni di cofinanziamento nazionale confluiranno nella programmazione complementare 2021-2027. La proposta è stata condivisa con il partenariato istituzionale, economico e sociale nel corso di due incontri svoltisi a settembre presso il dipartimento Programmazione.

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By Redazione Avola

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