Siti Unesco nel sud Italia da promuovere, da valorizzare, da riscoprire. Una missione che l’Associazione Province Unesco Sud Italia con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali portano avanti già da tempo con un vero e proprio viaggio attraverso la civiltà con percorsi e patrimoni di inestimabile valore architettonico e archeologico.
Siracusa e la sua Provincia possono vantare siti straordinari, inevitabile che il territorio diventasse obiettivo primario del progetto. Questa mattina sono state presentate le iniziative messe in campo nell’ambito del progetto.
A presentare il cartello delle iniziative in provincia di Siracusa, in assenza del Commissario straordinario dott.ssa Carmela Floreno, fuori sede per altri impegni, sono stati la dott.ssa Antonella Fucile, capo settore cultura, e il dott. Puccio Castrogiovanni capo servizio cultura. Antonella Fucile ha portato anche i saluti del dott. Filippo Spallina, responsabile della comunicazione del progetto.
Due i momenti importanti che riguardano il capoluogo di provincia. Il primo appuntamento è fissato per lunedì 3 settembre alle ore 18 e riguarda le “invasioni digitali”. Per partecipare gratuitamente alla visita di di alcuni siti di pregio, sarà necessario, per il cittadino, prenotarsi all’indirizzo www.invasionidigitali.it. Ulteriore passaggio alle ore 18 presso il Tempio di Apollo dove la dott.ssa Elena Bonacini e la guida Sebastiano Leggio provvederanno a condurre il gruppo in Ortigia dal Tempio di Apollo alla Fonte Aretusa.
Il secondo appuntamento è previsto per il 5 settembre alle ore 21. Uno spettacolo musicale e teatrale che si terrà all’interno del cortile del Libero Consorzio comunale, dal titolo “La Libertà, uomini, idee e musica, il viaggio verso il nuovo mondo fra sogni, speranze e arte”.
Per la cronaca, in provincia è previsto un altro momento-Unesco a Noto, lunedì 3 settembre alle ore 21, presso il Convitto delle Arti in corso Vittorio Emanuele 91, concerto di poesia barocca e musica jazz dal titolo “L’arte-baroccojazz, un suggestivo spazio senza tempo dove passato e futuro si uniscono”.
In conferenza stampa nel corso della presentazione degli eventi, la dott.ssa Antonella Fucile ha detto: ”l’equilibrio, la protezione della natura e tutela dei beni culturali, rappresenta una continua interazione tra l’uomo e la natura spesso in antitesi e conflitto. Le cronache quotidiane ci raccontano di quanto difficile sia il mantenimento di questa armonia ed evidenziano come sia importante conoscere ogni bene rispettandone la cornice civile e politica. Con il progetto rete siti Unesco i territori del Sud Italia hanno messo al centro i loro gioielli di famiglia, i siti Unesco, portatori di esperienza di vita, costumi, linguaggi diversi, per creare, attraverso la passione della civiltà del passato, occasioni d’incontro e di dialogo, superando le differenze e diffondendo una cultura comune nell’unicità che i siti rappresentano”.
Il dott. Puccio Castrogiovanni ha spiegato:”E’ un progetto che nasce a Sud per promuovere il Sud. Promozione culturale e servizi turistici devono creare un interesse continuo verso il nostro territorio, proponendo viaggi e percorsi confortevoli e pregni di significato. Il turista dovrà trovare un’accoglienza e un coinvolgimento tale da poter riportare l’esperienza positivamente così da diventare a sua volta vettore pubblicitario”.